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Moncaro, eccellenza marchigiana Dai Castelli di Jesi al Conero

I migliori vitigni del territorio marchigiano sono la base del successo di Moncaro che ha presentato al Vinitaly le nuove annate con bianchi profumati, rossi di struttura e pronta beva e trant'anni di lavoro bio

di Andrea Radic
 
09 maggio 2017 | 18:56

Moncaro, eccellenza marchigiana Dai Castelli di Jesi al Conero

I migliori vitigni del territorio marchigiano sono la base del successo di Moncaro che ha presentato al Vinitaly le nuove annate con bianchi profumati, rossi di struttura e pronta beva e trant'anni di lavoro bio

di Andrea Radic
09 maggio 2017 | 18:56
 

Moncaro opera da cinquant'anni nelle Marche, nelle principali zone di produzione quali il Verdicchio, i Castelli di Jesi, il Conero e il Piceno superiore. Le principali novità le illustra Doriano Marchetti presidente Terre Cortesi Moncaro.

Moncaro, eccellenza marchigiana Dai Castelli di Jesi al Conero

«Presentiamo al Vinitaly le nuove annate delle nostre eccellenze come Verdicchio classico superiore e Riserva vigna Novali, il Conero Docg, al Piceno superiore Rocca Villa. Inoltre una vasta gamma di prodotti biologici, Moncaro opera da trent'anni in questo settore, nell'ambito di un progetto di sostenibilità ambientale che ci ha visto protagonisti anche in anni in cui la sensibilità verso questi prodotti non era molto diffusa. Moncaro esporta circa il sessanta per cento della produzione sia in Europa che in Giappone, Cina, Canada e Stati Uniti. La nostra attenzione alla qualità in tutte le sue espressioni avviene attraverso un controllo costante è importante della filiera produttiva dal vigneto fino alla bottiglia».

Per informazioni: www.moncaro.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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