È il 2000 quando la famiglia Lunelli, titolare delle Cantine Ferrari a Trento decide di ampliare la propria attività dalle bollicine di montagna a più dolci declivi collinari. L’appassionata ricerca di Mauro e Marcello Lunelli si dirige verso la Toscana e l’Umbria, dove visitano diverse tenute in territori differenti. Podernovo è il luogo che li conquista in Toscana. Una Toscana minore, quella delle colline pisane. In Umbria si fermano alla Tenuta Castelbuono, cuore della produzione del Montefalco Sagrantino, nel comune di Bevagna (Pg). Ed è qui che, iniziata nel 2005 e inaugurata nel 2012, nasce una delle cantine architettonicamente più belle del mondo, il “Carapace” ideato dall’arte del maestro Arnaldo Pomodoro, l’unica scultura mai realizzata nella quale si vive e si lavora.

Le due tenute vengono acquisite fra il 2000 e il 2001 e seguono percorsi diversi, seppur entrambe votate alla valorizzazione del vino e del territorio che lo produce. Per raggiungere Podernovo la direzione è quella di Volterra, poi passata Terricciola e quasi a Morrona ecco la tenuta che si staglia nel paesaggio: una collina di 28 ettari con un casale sulla sommità e diversi edifici del 1700. Un colpo d’occhio unico che conquista il visitatore all’arrivo, quella iconografia di Toscana che tutti abbiamo negli occhi e un po’ nel cuore.
L’espressione vinicola della tenuta è quella tipica della storia toscana, la volontà degli enologi che seguono Podernovo è stata di consegnare alla lavorazione di queste uve l’eleganza e la qualità che caratterizzano tutta la produzione della famiglia Lunelli. Questo principio si esprime attraverso due vini simili ma con caratteristiche diverse. L’Aliotto, uno splendido uvaggio di Sangiovese, Cabernet e Merlot, e il Teuto, tra le migliori espressioni del Sangiovese toscano quasi in purezza, che nasce da uve coltivate nei vigneti Boscogrande e Ginestra di Podernovo. Entrambi presentano una trama tannica elegante, una struttura equilibrata ed un finale di suadente intensità.

La particolare posizione geografica e la composizione del terreno, ricco di sabbie e depositi fossili, creano il microclima e le condizioni ottimali per la coltivazione della vite: il vino era ed è un’identità storica e culturale del territorio, e rappresenta un elemento di continuità, dagli Etruschi al giorno d’oggi. La cantina è stata realizzata nel pieno rispetto della morfologia del luogo e con una particolare attenzione alla salvaguardia del paesaggio circostante: tale obiettivo è stato raggiunto con l’utilizzo di pietra locale, ricavata dalla campagna circostante e con l’utilizzo di colori in perfetta sintonia con l’ambiente. Accanto alla cantina si trova un magnifico complesso di edifici rustici di fine Settecento nel più tipico stile toscano, restaurato da 4 anni e trasformato in esclusivi appartamenti che offrono un indimenticabile soggiorno nella quiete e nel fascino di questi luoghi.
La campagna toscana è terra di ospitalità rurale, di agriturismo a conduzione familiare, una dimensione intima che si ritrova nella struttura di Podernovo, la quale interpreta l’accoglienza rurale secondo le idee di territorio, i valori e l’organizzazione dei servizi del marchio Lunelli, coniugando servizi di alto livello con l’esperienza della ruralità. Qui gli ospiti possono seguire da vicino, conoscere e partecipare alla coltivazione della vite, alla vinificazione, alla coltivazione degli ortaggi in un contesto di grande attenzione all’ambiente. Un’idea di turismo sostenibile, vicino alla natura.

A disposizione di chi soggiorna a Podernovo anche un percorso di oltre 5 km che permette di visitare l’intera tenuta, un trekking leggero che conduce all’interno dei diversi vigneti per poter capire l’origine del vino e la forza della terra. Altre esperienza cui non rinunciare sono la visita della cantina e nel periodo primaverile la potatura e le attività relative alla vigna verde. Anche l’orto di 700 mq e la zona di produzione del miele sono a disposizione per osservare le coltivazioni degli ortaggi tipici del territorio: carciofi, asparagi, melanzane, pomodori, apprezzando la biodiversità che la coltivazione biologica ha incentivato, cogliendone i frutti per imparare a cucinarli con una cuoca locale, oppure (nei mesi di ottobre e novembre) andando alla ricerca di tartufi nel bosco circostante, per poi degustarli alla Locanda Podernovo. Questo tipo di esperienze concrete e sensoriali piacciono molto agli stranieri, che rappresentano la larghissima maggioranza degli ospiti di Podernovo e si prenotano per le cooking class di cucina tradizionale.
Il ristorante Locanda Podernovo è stato aperto nel 2015 come test e i risultati subito molto interessanti ne hanno confermato la presenza. Cucina toscana e italiana, la tradizione delle materie prime, in gran parte locale. Lo chef è il trentino Sebastiano Cont, appena ventiduenne, allievo di Alfio Ghezzi (2 stelle Michelin alla Locanda Margon, il ristorante della famiglia Lunelli a Trento). Priorità la qualità della cucina e del servizio, riconosciuti, dopo soli 10 mesi di apertura, dalla citazione sulla guida de L’Espresso. Una spinta a proseguire sulla strada della crescita. Il successo di Ghezzi a Trento sta offrendo indubbiamente una spinta all’interpretazione solida, rigorosa, ma anche capace di ricerca, che Cont sta dando della cucina toscana.

Tutto il personale a Podernovo è under 30, persone che hanno voglia di fare bene e relazionarsi con gli ospiti per farli sentire a casa. La stagione apre il 25 marzo, e quest’anno la novità sarà su due ruote. Gli ospiti infatti troveranno biciclette elettriche a pedalata assistita per godersi le colline con meno fatica ma nel pieno rispetto dell’ambiente. Casale Podernovo, infatti, non è solo un resort rurale dove soggiornare, ma vuole essere il punto di partenza da cui avventurarsi alla scoperta di una terra magica come la Toscana, attraverso itinerari culturali ed enogastronomici e, allo stesso tempo, quello di arrivo per chi è alla ricerca del vero stile di vita italiano a stretto contatto con l’ambiente che lo circonda.
Per informazioni: www.tenutelunelli.it/it/tenute_toscana.php