Da sempre attenta ai giovani e a tutto ciò che vi ruota intorno, Cisk Pilsner, prodotta dal birrificio maltese Farsons, ha sponsorizzato un progetto artistico legato al mondo della città.
Una birra premium dal sapore chiaro e appagante, con note luppolate e una ricca testa bianca, delicato gusto amaro e un aroma superiore proveniente dai ricchi oli essenziali presenti nel luppolo Noble varietà Saaz. Per queste affinità ha deciso di essere partner beverage della presentazione presso la Mediateca di S. Teresa a Milano di “Linea Retta”, il primo video-progetto italiano interamente dedicato al Parkour o Art du déplacement (arte dello spostamento). Si tratta di una disciplina fisico-filosofico-sociale fondata da
Laurent Piemontesi in Francia all’inizio degli anni ‘90 e approdata in Italia nel 2005.
«Nella definizione di Art du déplacement - ha spiegato Piemontesi - due sono le parole chiave: “arte” e “spostamento”. Attraverso l’arte si svolge un lavoro improntato allo sviluppo della nostra parte interiore, l’invisibile. Con lo spostamento invece si esplorano e si scoprono il mondo e le persone; si pratica un movimento che fa bene alla forma fisica, al corpo, al visibile».
Il Parkour permette di guardare le città da punti di vista nuovi e inaspettati, facendo cadere ogni barriera architettonica o quasi... Gli atleti conquistano la città saltando tra cornicioni, muri e case, tracciando una linea retta, superando di slancio le barriere architettoniche. Per questo il film dei registi Yuri Pirondi e Inês von Bonhorst è stato intitolato “Linea Retta”, un viaggio in profondità narrato da Laurent Piemontesi nel rapporto tra città, periferia e provincia. Il video inizia a Milano e finisce a Palermo. Protagonisti un gruppo di ragazzi e ragazze che interpretano la propria città staccandosi dalla visione comune.
«Quando cammini per la città, trovi davanti a te dei muri: i muri marcano la fine, ti fermano, ma in realtà rappresentano solo un inizio», commenta Piemontesi. Un inizio da superare e non aggirare, coltivando la condizione fisica e conquistando, salto dopo salto, la consapevolezza di se stessi. Una conquista dell’individuo che matura “giocando” con la città, immerso e fuori dalla città. «Anche se un salto sembra spettacolare - racconta Piemontesi in “Linea Retta” - quando arrivi a farlo è perché lo sai fare, perché per te è semplice come scendere le scale».
Foto: Daniele FragalePer informazioni:
www.farsons.comITALIA: Emilio Lucchetti -
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