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I vini di Casale dello Sparviero sinonimo dell'autentica qualità toscana

La cantina chiantigiana si racconta attraverso la passione della proprietaria Ada Andrighetti. Casale dello Sparviero si estende su 380 ettari, di cui 90 a vigneto, a un'altitudine di circa 250 metri, ulivi e bosco

di Giovanni Angelucci
21 gennaio 2016 | 11:58

I vini di Casale dello Sparviero sinonimo dell'autentica qualità toscana

La cantina chiantigiana si racconta attraverso la passione della proprietaria Ada Andrighetti. Casale dello Sparviero si estende su 380 ettari, di cui 90 a vigneto, a un'altitudine di circa 250 metri, ulivi e bosco

di Giovanni Angelucci
21 gennaio 2016 | 11:58

Il vino è fatto in vigna, senza contestazione alcuna. Ma il vino è fatto anche di persone che non solo lo producono, lo arricchiscono e lo rendono nobile. Ada Andrighetti è la proprietaria della cantina chiantigiana Casale dello Sparviero ed è l’emblema della preziosità che una bottiglia può acquistare da un volto, il suo valore aggiunto insomma. È sempre in prima fila quando i suoi vini escono dai confini regionali, pronta a parlarne in maniera pacata e coinvolgente; pare sia imperturbabile e colpisce la nobiltà con cui racconta la storia del suo territorio e dei suoi vini.



L’abbiamo incontrata a Milano, nell’affascinante cornice milanese di Al Cortile, bio temporary restaurant creato da Desirèe Nardone, insieme alle etichette di Casale dello Sparviero. Era la tenuta da caccia della famiglia, tra le colline di Castellina in Chianti (Si), ora è un’azienda estesa su 380 ettari, di cui 90 a vigneto situati ad un'altitudine di circa 250 metri, ulivi e bosco. Si estende nella parte senese del Chianti classico ed è proprio un bel vedere, oltre che un buon bere.

L’amore per la natura e il suo paesaggio è evidente, così come per il territorio a cui è lasciata piena espressione con due dei suoi vitigni identitari: il Sangiovese e il Canaiolo. Coadiuvati da un ricco e fertile terreno argilloso-sabbioso, si è scelto per loro una bassa resa per ettaro così da concentrare la qualità partendo dalle vigne, appunto. Si arriva a circa 250mila bottiglie annue e l’azienda si concentra esclusivamente sulla produzione di vini rossi (fatta eccezione per un rosato, novità di recente introduzione) proponendone ben sei:

  • Docg Chianti Classico Riserva Vigna Paronza 2010. Grappoli selezionati, 3500-4500 ceppi per ettaro. Quindici giorni di macerazione sulle bucce, 18 mesi in barriques di rovere francese e 6 mesi in botte grande di Slavonia seguiti da almeno 6 mesi in bottiglia. Il vino più espressivo della famiglia derivante dal cru Vigna Paronza, equilibrato ed armonico, è potente ed austero con una lunga e piacevole persistenza.
  • Docg Chianti Classico Riserva 2011. Classico ed elegante, rappresentativo del Chianti, è un Sangiovese in purezza. Dai 3500 ai 6000 ceppi per ettaro allevati a cordone speronato. 18 mesi in barriques e almeno 6 mesi in bottiglia.



  • Docg Chianti Classico 2012. Si ottiene da vigneti con età media di quindici anni. Sangiovese 95% e Canaiolo 5% la cui fermentazione avviene separata in vasche di cemento e l’affinamento dura 12 mesi in botte grande di Slavonia e 6 mesi almeno in bottiglia.
  • Docg Chianti Superiore 2014. Sangiovese 90%, Canaiolo 10% per una resa di 70 hl per ettaro. Affinamento di 8 mesi in vasche d’acciaio seguiti da almeno 3 mesi in bottiglia. Media struttura e di immediata piacevolezza.
  • Igt Toscana Rosso dello Sparviero 2014. Sangiovese 60%, Cabernet Sauvignon 20%, Merlot 20%. 80 hl per ettaro, un vino giovane e fresco, di pronta beva.
  • Igt Toscana Sparviero Rosé 2014. 100% Sangiovese e una breve macerazione sulle bucce seguita da vinificazione tradizionale in bianco. Piacevole e fresco, un buon rosato.
Vini non eccessivamente impegnativi che, fortunatamente, si lasciano bere facilmente e a prezzi molto ragionevoli. Il motivo di visita in azienda però non sono solo loro, il casale deriva da un antico monastero risalente al XVII secolo la cui ristrutturazione ha permesso di creare uno splendido agriturismo con sei appartamenti a vista sulle colline chiantigiane. Cosa aspettate a percorrere gli 800 metri di viale di cipressi che portano alla tenuta?




Casale dello Sparviero
Località Casale 93 - 53011 Castellina in Chianti (Si)
Tel 0577 743228
www.casaledellosparviero.com
info@casaledellosparviero.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
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