La sua non è una storia breve, ma un progetto che è divenuto realtà dopo oltre due anni. Stiamo parlando di Marconi 46, il gin italiano di casa
Poli che a pochi mesi dal suo debutto quasi in sordina, sta conquistando i favori degli appassionati in tutto il mondo. «È stata una “gestazione” che ha avuto i suoi alti e bassi, con momenti di stasi e di accelerazione - racconta
Jacopo Poli - e dopo alcuni tiri di aggiustamento “a forcella come in artiglieria” siamo riusciti ad arrivare al dunque». Per la cronaca Jacopo è bersagliere di terza generazione, dopo il padre Toni e il nonno Giovanni.
Quando Jacopo Poli racconta della sua nuova creatura, il suo sguardo va oltre, viaggia, si carica di colori e profumi, e sulla bocca si dipinge un commosso sorriso. È una legittima e compiacente consapevolezza la sua, quella del saper fare bene, per amore del fare bene.
Marconi 46: quale identità per un gin italiano?Ci sono state inizialmente alcune perplessità sul realizzare un prodotto “distante” dal nostro tipico distillato, la grappa appunto, e dopo decine di prove e microdistillazioni Marconi 46 finalmente ha assunto i tre elementi che ne denotano la sua identità: i profumi dell’Altopiano di Asiago, dove trae origine la nostra famiglia; lo stile Poli attraverso la distillazione con Crysopea, un particolare alambicco artigianale a bagnomaria sottovuoto; infine il risultato coerente con un sapore classico.
Un gin realizzato solo con ginepro?Non proprio. Abbiamo voluto dare una connotazione ben precisa al Marconi 46: le sensazioni balsamiche che evocassero i profumi del nostro altopiano sono date dalla presenza del pino mugo, del pino cembro e della menta, la morbidezza è conferita dalla presenza dell’uva moscato e infine le note eleganti e rotonde del cardamomo e del coriandolo completano lo spettro aromatico.
Il modo migliore per gustarlo?Consiglio di gustarlo in purezza, magari solo con un po’ di ghiaccio… Dopo che lo hai assaporato sembra di aver fatto una passeggiata tra i boschi del nostro Altopiano. Questo non esclude però di assaporarlo anche miscelato: un buon gin tonic Marconi 46 è un ottimo cocktail. Non a caso la bottiglia serigrafata con impugnatura Grip è efficacemente funzionale per la presa dei bartender!
Un'ultima domanda: perché lo avete chiamato “Marconi 46”?Molto semplice: 46 è la gradazione alcolica, via Marconi a Schiavon (Vi) è l’indirizzo delle Poli Distillerie.
Ora che conosciamo l'indirizzo non abbiamo più scuse per un tuffo a 360 gradi nel mondo della grappa. Anche perché qui, a Schiavon, la famiglia Poli ha voluto adibire a Museo della Grappa uno dei piu` antichi edifici del paese adiacente la sede della distilleria. Uno spazio che si sviluppa su due piani e copre una superficie espositiva di circa mille mq. Tutto questo per valorizzare il piu` importante distillato italiano: la grappa!
Poli DistillerieVia Marconi 46 - 36060 Schiavon (Vi)
Tel0444 665 007
www.poligrappa.cominfo@poligrappa.com