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Appello agli italiani: Comunichiamo le nostre eccellenze al mondo

Una lettera aperta inviata dal presidente della Milano Wine Week Federico Gordini denuncia scelte discriminatorie nei confronti dei vini italiani e invita i produttori ad un'azione social per aiutare il settore.

di Federico Gordini
co-founder & creative director Lievita
 
17 marzo 2020 | 17:49

Appello agli italiani: Comunichiamo le nostre eccellenze al mondo

Una lettera aperta inviata dal presidente della Milano Wine Week Federico Gordini denuncia scelte discriminatorie nei confronti dei vini italiani e invita i produttori ad un'azione social per aiutare il settore.

di Federico Gordini
co-founder & creative director Lievita
17 marzo 2020 | 17:49
 

L'emergenza coronavirus in Italia, come ormai è noto, non riguarda soltanto la salute dei cittadini o le limitazioni a cui essi sono obbligati ad attenersi. Riguarda anche un'economia al cui risanamento si cerca di provvedere tramite decreti come il "Cura Italia", ma che indubbiamente rimane segnata anche da altre "interferenze". A parlare di questa situazione è una lettera aperta firmata dalla nota manifestazione enologica Milano Wine Week, dalla quale emerge soprattutto la necessità di comunicare fin da subito le nostre eccellenze, che ingiustamente sono state in diverse occasioni messe "al bando", in preparazione di una ripresa nel prossimo futuro.

Per questa comunicazione, un invito ad alta voce a tutti i produttori vitivinicoli italiani, che con tre passaggi e la condivisione dei due hashtag #shareitalianexcellence e #shareitalianwine, possono dare un contributo importante a promuovere quei valori e quei prodotti del Made in Italy che sono orgoglio di questo nostro Belpaese.

Il vino italiano, un'eccellenza in tutto il mondo - Appello agli italiani: Comunichiamo le nostre eccellenze al mondo

Il vino italiano, un'eccellenza in tutto il mondo


Buongiorno, 

da poco più di due settimane la realtà in cui viviamo è mutata drasticamente a causa dell'epidemia in corso. Le ripercussioni negative di questo stato di emergenza sul sistema socio-economico italiano e sulle nostre imprese sono già evidenza quotidiana, e a queste si somma il peso di stime allarmanti. 

Ancor più dolente è notare come l'immagine del nostro Paese e delle eccellenze che esportiamo siano state penalizzate da un'incauta gestione della comunicazione, oltre che da un'inaccettabile campagna diffamatoria da parte di alcuni media esteri. 

Una gestione che, se possibile, ha aumentato la gravità di quello che sta accadendo e che sta segnando fortemente il nostro Paese, minandone reputazione e tessuto economico.

Ad oggi siamo l'unico Paese nel mondo occidentale che sta provando ad affrontare questa emergenza sanitaria globale con trasparenza, serietà e spirito collaborativo, dovendo far fronte a una situazione interna ed estera a dir poco caotica. 

Con provvedimenti drastici che stanno creando un vero e proprio cortocircuito per la nostra economia ma che sono necessari non solo per limitare l'evoluzione nel nostro Paese ma per studiare come affrontare questa emergenza nel resto del mondo. 

Tuttavia siamo stati additati tra i principali artefici della diffusione del coronavirus, e i nostri prodotti agroalimentari, le nostre eccellenze strategiche, sono stati bersagli di mistificazioni mediatiche da parte di alcuni Paesi, che hanno portato al congelamento di parte dei consumi esteri e delle esportazioni. 

Nel nostro settore in particolare stiamo registrando una grave contrazione della richiesta estera di vino italiano, e a questa si sommano i pesanti effetti dell'isolamento necessario cui siamo obbligati, oltre che un generale atteggiamento di chiusura e diffidenza internazionale nei nostri confronti, che ha scaturito episodi discriminatori, come l'esclusione dei produttori di vino italiani da alcuni tasting negli Stati Uniti, per citarne uno. 

Tutto questo è falso, come dimostrato, e inaccettabile. Occorre agire uniti e tempestivamente, per invertire questa tendenza e gestire strategicamente la comunicazione fin da ora, in preparazione della ripresa. 

Dobbiamo riportare l'attenzione internazionale sui valori fondanti del nostro Paese, gli stessi che si ritrovano nei nostri prodotti, che ne sono i principali ambasciatori nel mondo. 

In questo senso, #shareitalianexcellence #shareitalianwine è una campagna di comunicazione digitale che nasce con l'obiettivo di comunicare quello che l'Italia porta nel mondo: qualità, gusto, territorio, filiera, ricerca, artigianalità. Valori straordinari che derivano dal lavoro quotidiano di tante persone. Un lavoro che non può essere distrutto da comunicazioni lesive come quelle diffuse da molti media internazionali nelle scorse settimane. 

La nostra risposta nasce dalla "revisione" in tono vinicolo di una delle più squalificanti immagini di questi giorni, pubblicata dalla Cnn, che ricollega all'Italia la diffusione del coronavirus nel mondo. Alle accuse di diffondere il contagio la nostra risposta non può che essere quella di ricordare che l'Italia diffonde nel mondo eccellenza e grandi prodotti, a partire dai nostri vini.

L'invito che stiamo rivolgendo ai principali produttori e agli stakeholders del vino italiano è quello di unirsi per dare forza e diffondere questo messaggio, diventandone testimonial in prima persona
  • Condividendo l'immagine e gli hashtag #shareitalianexcellence e #shareitalianwine attraverso i profili social aziendali e personali taggando la pagina @shareitalianwine;
  • Condividendo l'immagine con i propri contatti internazionali, con richiesta di ulteriore diffusione e di citazione dell'hashtag e della pagina;
  • Registrando un breve video, in inglese, con un messaggio personale dedicato alla campagna, in cui venga nominato e appaia l'hashtag #shareitalianexcellence e in cui venga citata la pagina Share Italian Wine su Facebook e @shareitalianwine su Instagram
Abbiamo la possibilità di lanciare un messaggio di sistema che riporti l'attenzione sui veri valori del nostro Paese.
Un messaggio che potrà avere successo solo se sarà condiviso e abbracciato da tanti interlocutori della nostra filiera vitivinicola. 

Nella speranza che Lei e la sua Azienda possiate cogliere il nostro invito e contribuire a divulgare questo messaggio, restando con il mio team a Sua disposizione per qualsiasi informazione o richiesta, La ringrazio per l'attenzione e Le auguro un buon proseguimento di giornata. 

Federico Gordini
presidente
Milano Wine Week

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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