Bava, al Vinitaly di Verona, ha presentato in anteprima Serre di Tuffo, Monferrato Doc Nebbiolo Superiore. Un nuovo vino che è in realtà un potente ed evocativo ritorno alle origini. Un Nebbiolo del Monferrato, proprio come quello che la famiglia Bava ha prodotto storicamente nelle vigne di Tuffo, piccolo borgo di Cocconato, nell'Astigiano, dove risiede dal 1616.
Nel racconto di Piero, il “patriarca” dei Bava, vino, territorio e famiglia si intrecciano: «Un tempo - ricorda Piero Bava - quasi tutti a Tuffo avevano un pezzetto di terra; una parte veniva coltivata a vite, ed era la parte alta delle colline. Già nel Settecento, la famiglia Bava aveva terreni di proprietà sui bricchi delle Serre, un punto panoramico della frazione da cui si vedono chiaramente l’arco alpino e il Monviso, sul crinale dell’antica Strada delle Serre. A inizio Novecento la famiglia si spostò nel fondovalle, accanto alla ferrovia, dove fu fondata la cantina che ancora oggi, a distanza di un secolo, è sede dell’azienda».
Bava al Vinitaly di Verona ha presentato in anteprima Serre di Tuffo, Monferrato Doc Nebbiolo Superiore
Sulla presentazione di questa anteprima, interviene anche Francesca Bava, sesta generazione della storica famiglia di Cocconato, che ha dichiarato: «Il lancio di questa anteprima è una scelta specifica che abbiamo fatto per il Vinitaly: una bottiglia assolutamente nuova, ma da una vigna storica della famiglia, di cui siamo molto orgogliosi. Aspettavamo con ansia la nascita della denominazione Monferrato Nebbiolo, che esisteva, anche se la vigna esisteva già molto prima. La nostra famiglia produce Nebbiolo su questa stessa collina da generazioni. Finalmente possiamo scriverlo anche su un'etichetta».
Francesca Bava, sesta generazione della storica famiglia di Cocconato
Dalle finestre dalla cantina si scorge, in piena luce sulla collina di fronte, la storica vigna di fianco alla chiesa del borgo, nella stessa posizione descritta da una rara mappa catastale del 1790 (tra le poche completate durante il regno sabaudo) che reca il medesimo toponimo, Cadodo, indicato già allora come di proprietà della famiglia.
Va ad aggiungersi alla produzione della cantina di Cocconato
Il riconoscimento della Doc Monferrato a questo Nebbiolo sigilla questa lunga presenza storica e riconosce la vocazione delle colline di Cocconato alla produzione del Nebbiolo, che vede a Cadodo e sui bricchi delle Serre le migliori esposizioni. Serre di Tuffo Bava esce con l’annata 2020: dieci mesi di invecchiamento in botti di legno che fanno meritare al vino l’appellativo “Superiore”.
Serre di Tuffo Monferrato Doc Nebbiolo Superiore va ad aggiungersi alla produzione della cantina Bava
Va ad aggiungersi alla produzione della cantina di Cocconato, nota per le sue Barbere - dallo Stradivario, vino signature dei Bava, al Pianoalto Nizza e a Libera -, e per il Barolo e i nebbioli della cascina nel cru Scarrone, Castiglione Falletto, in Langa. «Dei tratti del Nebbiolo del Monferrato, in Serre di Tuffo si ritrova il colore rubino brillante, il profilo olfattivo floreale e speziato, il tannino tipico ma rotondo che assicura al vino longevità. Da questa storica vigna, il cui suolo bianco calcareo e ruvido copre le marne affioranti, il vino porta in dote il carattere, l’esaltazione della fragranza e la freschezza, coniugando eleganza e struttura e dimostrando fieramente la tradizionale vocazione di Cocconato per quest’uva» - conclude Francesca Bava.
Bava
Strada Monferrato, 2, 14023 Cocconato (At)
Tel. 0141907083