Anche la Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca ha preso parte alla prima “International Wine Routes Conference”, il raduno mondiale delle Strade del turismo organizzata ad Alba dalla Federazione italiana delle Strade del vino, olio e sapori. I promotori dell'itinerario enogastronomico orobico hanno firmato un protocollo per condividere esperienze e best practices.
Il futuro dell’enoturismo è stato peraltro al centro della sesta edizione della “Global Conference on Wine Tourism”, il più importante appuntamento internazionale del settore, promosso dall’Agenzia delle Nazioni Unite “World Tourism Organization” (Unwto), l’organizzazione mondiale del Turismo.
Roberta Garibaldi e Giorgio Lazzari
«Il connubio tra territorio e aziende è un valore aggiunto per costruire un prodotto turistico - fa presente Paolo Morbidoni, presidente nazionale delle Strade del vino, olio e sapori - chiediamo venga sostenuto il ruolo fondamentale che svolgono partenariati pubblico-privati come le Strade del vino, brand internazionalmente riconosciuto».
A conclusione dell’incontro, è stato sottoscritto un protocollo per un maggior dialogo tra le Strade del vino del mondo con Iter Vitis, Itinerario Culturale della Vite e del Vino certificato dal Consiglio d’Europa, rappresentato dalla direttrice Alessandra Priante, per condividere esperienze e best practices.
Paolo Morbidoni e Alessandra Priante
L'International Wine Routes Conference
L’International Wine Routes Conference «è un percorso virtuoso che mostra i primi tasselli del progetto dell’organizzazione internazionale delle Strade del vino - commenta Roberta Garibaldi, amministratore delegato di Enit - è una sfida che punta a interconnettere territori, culture e risorse, scommettendo su qualità e innovazione».
«Grazie a enoturismo e prodotti tipici raccontiamo il territorio e promuoviamo la destinazione Bergamo - spiegano Enrico Rota e Giorgio Lazzari, presidente e segretario generale della Strada del Vino Valcalepio e Sapori della Bergamasca - centinaia di operatori lavorano per garantire accoglienza e servizi dedicati ai visitatori».