Da oggi Igor Gladich è il nuovo direttore del Consorzio Tutela Vini Soave, sito nell'omonima città in provincia di Verona. Gladich opererà dalla Casa del Vino di Soave e guiderà in qualità di direttore anche il Consorzio Tutela Vini del Lessini Durello, il Consorzio Tutela Vini dell’Arcole e il Consorzio Tutela Vini del Merlara. A curare la comunicazione è stata invece chiamata Lucia Vesentini.
Da sinistra Sandro Gini, Igor Gladich e Lucia Vesentini
Igor gladich, nuovo direttore del Consorzio Tutela Vini Soave
«Dopo una lunga ricerca abbiamo individuato un profilo altamente qualificato sul cui nome il Consiglio di amministrazione ha espresso voto favorevole all’unanimità - evidenzia Sandro Gini, presidente del Consorzio del Soave - Igor Gladich, oltre a vantare importanti competenze tecniche, conosce molto bene le dinamiche interne alle denominazioni e i particolari equilibri che le caratterizzano. In lui abbiamo individuato la figura ideale per guidare la Casa del Vino e per proseguire l’importante lavoro di promozione del Soave in Italia e nel mondo, con particolare riguardo ai progetti per la valorizzazione qualitativa della Doc e per la divulgazione dei valori legati alla sostenibilità produttiva e alla tutela del paesaggio».
Nato a Pordenone, laureato in Scienze forestali, Igor Gladich, classe 1983, ha maturato una lunga esperienza in ambito vitivinicolo ricoprendo incarichi pubblici di rilievo che dal 2010 al 2018 lo hanno visto impegnato in Avepa (Agenzia veneta per i pagamenti) e dal 2018 fino al nuovo incarico in Regione Veneto, Direzione Agroalimentare. Gladich inoltre è stato membro effettivo del Comitato Nazionale Vini Dop per il triennio 2018-2021 e per il triennio 2021-2024 in qualità di coordinatore regionale, con competenza consultiva e propositiva in materia di tutela e valorizzazione qualitativa e commerciale del vini Dop e Igp.
A supportare Gladich Lucia Vesentini
Lucia Vesentini, giornalista specializzata in comunicazione istituzionale e d’azienda, affiancherà il nuovo direttore nella comunicazione, media relations e ufficio stampa. Quello di Vesentini è un ritorno alla Casa del Vino di Soave, di cui ha già seguito l’ufficio stampa per 11 anni, dal 2006 al 2017. Oltre ad aver maturato una solida esperienza nelle pubbliche relazioni e nell’organizzazione di eventi sia a respiro nazionale che internazionale, con particolare riguardo al Made in Italy, Vesentini ha seguito l’ufficio stampa del Festival della dottrina sociale della Chiesa, ha collaborato a progetti di CSR (Responsabilità Sociale d’Impresa) per il Gruppo Cattolica Assicurazioni e si è occupata anche di comunicazione politica.