Dal Giappone a Singapore, dalla Corea del Sud alla Cina: nei mesi di maggio e giugno il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo porta in Estremo Oriente una serie di iniziative promozionali che mirano a far conoscere ad un numero sempre maggiore di operatori le produzioni enologiche regionali. L’obiettivo è di allargare il raggio di azione, acquisendo nuove quote di mercato. «Ora più che mai - spiega il presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo Valentino Di Campli - è fondamentale essere presenti sui mercati esteri con attività di promozione sempre più mirate e coinvolgenti. In questo ultimo anno abbiamo affinato nuovi strumenti di comunicazione con l’obiettivo di mettere in campo azioni strategiche ed efficaci e per il periodo maggio-giugno abbiamo programmato un calendario fitto di iniziative».
L’importante ruolo dei canali social
Tra i nuovi strumenti, anche i social svolgono un ruolo importante nella nuova era della promozione, come dimostra il
corso di formazione per operatori su Wechat, il social più diffuso in Cina, con focus Montepulciano d’Abruzzo e abbinamenti cibo/vino. A maggio il Consorzio è attivo in Giappone a Tokyo, in Corea del Sud a Seoul, in Cina a Beinjing e sempre in Cina a Guangzhou nell’ambito delle iniziative dell’
European Sustainable Wines, con attività svolte in remoto dall’Italia e in presenza nei diversi Paesi.
Ad ogni appuntamento il Consorzio sta presentando territorio e vini d’Abruzzo, cui seguiranno un tasting guidato di vini e una sessione di domande e risposte, per permettere ai partecipanti di approfondire in diretta ulteriori aspetti dell’enologia abruzzese che sta riscuotendo sempre più interesse a livello internazionale. «Le attività - sottolinea Di Campli - fanno parte del programma dell’European Sustainable Wines, il progetto finanziato dall’Ue che ci vede partner con altri 2 consorzi di tutela per la promozione in Cina, Giappone, Corea, Singapore, Taiwan e Vietnam, per aumentare la consapevolezza verso i vini europei a denominazione d’origine protetta (Dop) sostenibili nell’accezione più ampia di sostenibilità ambientale, sociale ed economica».
Masterclass e degustazioni per diffondere la cultura enologica abruzzese
A questi appuntamenti si aggiunge una
masterclass con importatori a Xiamen in Cina il 28 maggio, mentre il 25 e 26 maggio sono stati organizzati degli
speed tasting con importatori giapponesi per agevolare l’incontro tra offerta e domanda. Dal 3 al 5 giugno il Consorzio sarà alla
Fiera Interwine 2021 a Guangzhou, dove i vini d’Abruzzo saranno all’interno dell’Enoteca Italiana con un corner dedicato al Montepulciano d’Abruzzo. Nel corso del più grande e storico evento b2b dedicato ai wine&spirit della Cina, al vino di punta dell’Abruzzo enologico verrà dedicata anche una masterclass. Sempre a giugno sono in programma altre due masterclass a Singapore.
«La
tecnologia digitale - conclude Di Campli - ha offerto opportunità che non erano ancora state valorizzate o nemmeno pensate e ha messo in moto la
creatività e una nuova progettualità, che siamo sicuri darà buoni frutti alle nostre aziende e al nostro territorio anche su questi mercati ancora in fase di sviluppo».
Per informazioni:
www.vinidabruzzo.it