Il ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, sotto la guida del ministro Francesco Lollobrigida, ha compiuto un significativo passo avanti per la tutela delle indicazioni geografiche delle bevande spirits italiane. Il tanto atteso Regolamento per la costituzione dei consorzi di tutela è stato finalmente approvato, segnando una pietra miliare nella valorizzazione dei prodotti di eccellenza e nella protezione dei diritti degli operatori del settore.
Il Regolamento per la costituzione dei consorzi di tutela è stato approvato
L'Associazione AssoDistil e il Consorzio Nazionale Grappa, che rappresentano importanti realtà nel panorama delle bevande spiritose italiane, hanno espresso il loro ringraziamento al ministro Lollobrigida per aver dato seguito all’impegno preso durante la fiera internazionale del vino e dei distillati, Vinitaly. Il provvedimento tanto atteso è stato accolto con entusiasmo da tutto il settore, poiché mira a tutelare le indicazioni geografiche (Ig) e a garantire una stretta collaborazione per contrastare abusi, atti di concorrenza sleale e contraffazioni.
Spirits: il nuovo regolamento stabilisce le modalità per la costituzione dei Consorzi di Tutela delle bevande
Il nuovo Regolamento, basato su un disciplinare specifico, stabilisce le modalità per la costituzione dei Consorzi di Tutela delle bevande spritis, che avranno il compito di fornire assistenza tecnica e di vigilare attentamente sulla genuinità e provenienza dei prodotti. In virtù di questa nuova normativa, il Consorzio agirà nell'interesse e a vantaggio di tutti i soggetti inseriti nel sistema di controllo delle indicazioni, potendo operare in tutte le sedi giudiziarie e amministrative. Ciò garantirà una maggiore efficacia nelle azioni legali intraprese per proteggere l'Ig delle bevande spiritose italiane da eventuali abusi e contraffazioni.
Un regolamento fondamentale per la promozione e la tutela della grappa e dei distillati nel mondo
Un provvedimento la cui importanza è fondamentale per la promozione e la tutela della grappa e dei distillati nel mondo. «I distillatori di grappa sono felici per questo risultato che darà maggiore slancio al distillato di bandiera che merita la giusta visibilità sui mercati internazionali. Il Consorzio Nazionale Grappa è già pronto a raccogliere la sfida, rappresentando la maggior parte della produzione» ha evidenziato Sebastiano Giovanni Caffo, presidente del Consorzio Nazionale Grappa.
Cesare Mazzetti e Sebastiano Giovanni Caffo
«Fin dal 2016 la nostra Associazione si è fatta portatrice dell’esigenza di dare ai Consorzi delle bevande spiritose le stesse funzioni assegnate ai Consorzi di Tutela dei Vini e del settore agroalimentare. Siamo lieti che il presente Governo abbia dato attuazione a questo importante passo. Ora il Consorzio Nazionale Grappa e gli altri Consorzi delle bevande spiritose a Indicazione Geografica, finalmente dispongono delle procedure per poter chiedere l’ambito riconoscimento» ha poi concluso Cesare Mazzetti, presidente del Comitato Acquaviti di AssoDistil, con cui il Consorzio Nazionale Grappa ha un accordo di collaborazione di lunga data.