Campari e Moët Hennessey (brand che fa parte del gruppo Lvmh) hanno stretto un accordo al 50% per investire nell’e-Commerce europeo di vini e liquori. Per riuscirci, la leva digitale selezionata è quella di Tannico (in cui Campari vanta una partecipazione).
Campari e Moet Hennesey hanno stretto un accordo per conquistare l'e-Commerce del vino
I dettagli della joint venture Campari-Moët Hennessey
Nel dettaglio, Campari contribuirà all’accordo attraverso la cessione del 50% del capitale di Tannico a Moët Hennessey per un controvalore di circa 25,6 milioni di euro. La joint venture sarà quindi guidata da un team manageriale esperto con a capo Marco Magnocavallo, attuale ceo di Tannico che rimane anche azionista di minoranza chiave. «Questa partnership è un significativo passo avanti nella nostra strategia di e-commerce. Siamo lieti di collaborare con Campari Group e Tannico per creare un player paneuropeo premium nel canale e-commerce di wine&spirit», ha affermato Philippe Schaus, ceo e presidente di Moët Hennessey.
Tannico campione dell'e-Commerce del vino
L’obiettivo, infatti, è quello di capitalizzare il boom del commercio digitale del vino che, soprattutto durante i primi lockdown, è emerso come canale salvavita per le aziende. Secondo il report Mediobanca, l’online è esploso durante la pandemia: +74,9% le vendite sui portali web di proprietà, +435% per le piattaforme online specializzate, +747% i marketplace generalisti. Il tutto frutto di investimenti nel digitale che sono aumentati del +55,8%, a fronte di un calo del -14,3% degli investimenti complessivi e del -13,4% della spesa pubblicitaria. Non sorprende, quindi, che Tannico sia risultato uno dei campioni del segmento capace di acquisire il controllo di Ventealapropriete.com, piattaforma e-commerce per la vendita di vino e liquori premium in Francia.