Traffico intenso, ma anche ennesimo disastro organizzativo nella prima giornata di avvio del cashback, confermatosi come avevamo indicato ieri un autentico crash-back che dimostra tutta l’improvvisazione con cui le varie burocrazie italiane gestiscono questa fase di promozione dei pagamenti elettronici. Alla fine ce la faremo ad avviare il sistema, ma per ora solo il disservizio è stato certo, almeno fino al tardo pomeriggioo quando qualcosa sembra essere migliorato.
Il traffico sull'app Io si è confermato elevatissimo, con l’impossibilità di attivare la sezione Portafoglio per registrare carte di credito o bancomat.
Nexi è a volte inagibile
E non va certo meglio per chi si illudeva, secondo quanto dichiarato da Roberto Catanzaro, Business Development Director, che fosse più facile registrarsi attraverso Nexi, la piattaforma di gestione della gran parte delle carte di credito italiane. «Abbiamo voluto rendere semplice e immediata l’adesione al CashBack di Stato perché vogliamo che il maggior numero possibile di cittadini vi prenda parte, essendo un momento fondamentale per la digitalizzazione del Paese, accelerando l’adozione dei pagamenti digitali, con benefici per tutto il sistema», ha in particolare detto Catanzaro, ma tutto questo si è rivelato solo una buffonata.
Anche Nexi è in crash costante e sulla App non si trova facilmente l'indicazione per collegarsi al sistema di Io anche se ufficialmente il sito dichiara che chi si iscrive all’iniziativa tramite Nexi Pay, da subito saranno considerati validi ai fini del cashback anche gli acquisti effettuati con SmartPhone utilizzando Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay, in aggiunta a quelli effettuati con le carte. Il cashback guadagnato sarà accreditato sull’iban definito dal cliente al momento dell’adesione. Dichiarazioni che allo stato attuale non trovano alcuna conferma sull’App, tanto che sarebbe utile un chiarimento da parte di qualche autorithy. L'immagine che viene mostrata nella foto sottostante non appare sull'App
Da 48 ore appare invece la scritta sottostante ("servizio temporaneamente non disponibile") il che preoccupa non poco dopo che per molta parte della giornata di lunedì l'app di Nexi era irraggiunibile, con non poche ansie degli utenti che non avveano informazioni riguardo ai pagamenti fatti o su segnali per eventuali truffe. E questo ha creato non pochi allarmi anche fra esercenti e ristoratori che si trovavamo di fornte a clienti increduli.
Una situazione che si può in qualche caso sbloccare, finalmente, solo aggiornando l'app di Nexi. Ma di questo non c'è traccia da nessuna parte. Nessuna indicazione viene infatti fornita nè sulla App, nè sul sito di Nexi. E la cosa grave è che anche se si rioesce pioi ad attivare la carta di credito su Nexi poper il cashback, sul sito di Io non appare nessuna conferma. E l'utente a quel punto non sa più che fare ... Varrà la comunicazioone di Nexi o si deve attendere che anche Io recepisca la registrazione? Dubbi che speriamo qualcuno voglia risolvere.
Eppure, tutte le carte emesse da Nexi dovrebbero poter essere registrate al CashBack di Stato tramite l’app IO e tutti gli esercenti clienti delle banche partner di Nexi – circa 900 mila in Italia – sono già abilitati ad aderire all’iniziativa.
Per chi è stato fortunato è partita (speriamo) la caccia al rimborso finale
Per i fortunati (pochi) che hanno attivato i propri strumenti di pagamento elettronici ai fini del Cashback sull'app IO, da oggi è comunque scattare la possibilità da fare acquisti cumulando scontrini per ottenere il rimborso dell'Extra Cashback di Natale (150 euro per almeno 10 spese con carte di crerdito o bancomat in un negozio).
In 7 milioni registrati ad Io
Solo nella mattina, informa Palazzo Chigi, sono state circa 400 mila le nuove iscrizioni al Cashback effettuate tramite l'app IO, senza contare le iscrizioni aggiuntive che provengono da altri canali resi disponibili da soggetti del settore dei pagamenti coinvolti nell'iniziativa. Palazzo Chigi non dice però che molte iscrizioni si sono fermate ai soli dati anagrafici senza permettere di inserire le carte di credito, vanificando così ogni possibilità di beneficiare dell’operazione. Il numero totale dei download dell'app IO avrebbe superato i 7 milioni.
PagoPA - insieme a SIA S.p.A., il partner tecnologico che gestisce la sezione Portafoglio - sta rebbecontinuando a potenziare l'infrastruttura e ad effettuare interventi mirati, per consentire agli utenti che ancora non sono riusciti a completare il flusso di attivazione del Cashback, di farlo in tempi brevi. Nel frattempo, sarebbe stato rilasciato un nuovo aggiornamento dell'app IO già disponibile online per tenere informati i cittadini sullo status di avanzamento dei lavori di manutenzione straordinaria in corso nella sezione Portafoglio. Ma la cosa assurda è che Io continua ad essere in versione Beta, cioè non ancora definitiva e in fase di test.,