Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 05 novembre 2024  | aggiornato alle 14:28 | 108804 articoli pubblicati

Siad
Siad

Tni boccia il nuovo decreto sostegni: misure insufficienti. «È solo un contentino»

Per l'associazione ristoratori Toscana il decreto Sostegni Ter è «pura demagogia». Manca la moratoria sui mutui, il credito d'imposta sugli affitti va ad aziende già morte, lo sconto sulla Gig non convince

 
22 gennaio 2022 | 17:43

Tni boccia il nuovo decreto sostegni: misure insufficienti. «È solo un contentino»

Per l'associazione ristoratori Toscana il decreto Sostegni Ter è «pura demagogia». Manca la moratoria sui mutui, il credito d'imposta sugli affitti va ad aziende già morte, lo sconto sulla Gig non convince

22 gennaio 2022 | 17:43
 

«Il nuovo decreto Sostegni? È come se ci avessero tirato in mezzo al mare un salvagente sgonfio. È una sorta di circonvenzione d'incapace. Ci credono davvero stupidi o ingenui. Questo decreto – punta il dito Cristina Tagliamento, segretario nazionale di TNI Italia – è pura demagogia. Siamo punto e a capo, come quando eravamo chiusi e il governo Conte ci ha dato due spiccioli, il 5% del nostro fatturato. Con questo decreto, torniamo ancora agli spiccioli. Un contentino per metterci a tacere, ma con noi non funziona».

Un recente presidio di protesta di Tni Tni boccia il nuovo decreto sostegni: misure insufficienti

Un recente presidio di protesta di Tni

Mancano credito d'imposta, cassa integrazione Covid e moratoria sui mutui


  «Noi chiediamo tre cose al governo: credito d'imposta sugli affitti, cig Covid e moratorie sui mutui. Delle moratorie, indispensabili per salvare le nostre aziende – sottolinea Tagliamento – non c'è traccia  nel decreto, almeno nelle bozze che circolano. Si prevede invece il credito d'imposta sugli affitti, ma solo se l'azienda ha perso almeno il  50% del fatturato, mese su mese, da gennaio a marzo 2022 e rispetto al 2019. Ma un'impresa che in questo primo trimestre ha una perdita del 50% rispetto al 2019 significa che è sull'orlo del fallimento, se non già chiusa. Serve che invece siano usati gli stessi parametri del credito d'imposta sulle locazioni concesso nel 2020. I fondi perduti, inoltre – prosegue il segretario nazionale – sarebbe meglio calcolarli sulla perdita di di bilancio, come i fondi perequativi di fine anno 2021».

 


I ristoranti sono aperti ma vuoti

«La cassa integrazione Covid, infine, non è stata prorogata ed è ancora tutto da valutare - su questo ciò che abbiamo letto finora non è chiaro - se in questi tre mesi sarà possibile accedere o meno ad una cig scontata o gratuita per i dipendenti. Di certo – conclude – questo decreto è del tutto insufficiente a salvare le imprese turistico-ricettive. I nostri alberghi e i nostri ristoranti sono aperti, ma vuoti. Servono interventi strutturali, no delle misure per tamponare un'emergenza che dura ormai da due anni».

 

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Siad
FATO
Sartori

Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Siad
FATO

Sartori
Consorzio Tutela Taleggio
La Neff Coda Nera