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Tirreno Ct e Balnearia, ritorno di successo. E ci sono già le date per il 2023

Si sono concluse a Carrara Fiere l'edizione 40+2 di Tirrento Ct e la 23esima di Balnearia. Ottima risposta da parte degli operatori, dopo lo stop causato dalla pandemia: rappresentate 16 regioni e 63 province

 
07 marzo 2022 | 15:35

Tirreno Ct e Balnearia, ritorno di successo. E ci sono già le date per il 2023

Si sono concluse a Carrara Fiere l'edizione 40+2 di Tirrento Ct e la 23esima di Balnearia. Ottima risposta da parte degli operatori, dopo lo stop causato dalla pandemia: rappresentate 16 regioni e 63 province

07 marzo 2022 | 15:35
 

Grande successo per Tirreno Ct e Balnearia, le due manifestazioni dedicate all’ospitalità tornate a svolgersi dal 4 al 7 marzo a Carrara Fiere dopo lo stop obbligato a causa del Covid. Nonostante le difficoltà dovute dalle linee guida anti contagio, si registra una buona affluenza e la domanda e l’offerta, per la prima volta in Italia dopo la pandemia, si sono incontrate di nuovo. Un segno positivo anche per quanto riguarda le presenze che, rispetto anche alle edizioni passate, in epoca pre Covid, hanno tenuto il ritmo.

Intanto sono già state ufficializzate le date della prossima edizione, che si svolgerà dal 26 febbraio al 1° marzo 2023

Tirreno Ct e Balnearia, ritorno di successo. E ci sono già le date per il 2023

Tirreno Ct e Balnearia sono tornate dopo il Covid 

Tirreno Ct e Balnearia, pur con le difficoltà create dalla pandemia, al loro ritorno dopo lo stop hanno dato vita ad un evento di assoluta rilevanza nazionale, come è dimostrato dalla provenienza degli espositori, giunti nel complesso fieristico di Carrara da 63 province appartenenti a 16 regioni italiane. La parte del leone spetta ovviamente alla Toscana, che ha occupato un terzo della Fiera (il 33%); secondo posto per la Lombardia, con il 17% degli espositori; a seguire l’Emilia Romagna, con il 14%, il Veneto, con il 10,5%, la Liguria (5,5%) e il Piemonte (5,5%). Per quanto riguarda la provenienza divisa per province, al primo posto troviamo Lucca (8,5% del totale degli espositori), Milano (7,5%), Massa Carrara (7%), Pisa (5,5%), e poi Firenze, Modena e Treviso, ciascuna con il 3,5% del totale. Percentuali ovviamente minori, ma sempre importanti, per le altre aree del Paese: dal Meridione complessivamente arriva poco meno del 10% delle aziende espositrici.

 

 

Tirreno Trade, parlano gli organizzatori 

«Una scommessa fin dall’inizio - commenta Paolo Caldana, fondatore di Tirreno Trade, società promotrice dell’evento -, tanto più con gli occhi di tutti puntati, perché siamo la prima fiera di riferimento a riaprire dopo la pandemia; eppure possiamo dire che il mondo dell’ospitalità ha vinto, grazie alla voglia di ripresa che non si arresta nonostante la crisi e che anzi, è in cerca di novità e di investimenti per migliorare uno dei settori trainanti della nostra economia: il turismo e l’accoglienza». 

Il futuro è Tirreno Tecno Hospitality 

Terminata la duplice fiera è tempo di guardare al futuro. Tirreno Tecno Hospitality sarà il nuovo format firmato Tirreno Trade in programma a Genova. Si svolgerà dal 23 al 26 ottobre 2022 presso il complesso fieristico di Genova, al Porto Antico. La città di Genova, dopo i successi storici di Bibe e Technotel, torna quindi ad ospitare un evento dedicato all’ospitalità e al gusto, con uno sguardo verso il futuro di un settore che oggi più che mai ha bisogno di rilancio. Il motore di questa iniziativa è lo stesso di Tirreno Ct e Balnearia: sarà infatti la Tirreno Trade, organizzatrice dell’evento, a proporre nei padiglioni della fiera di Genova la migliore offerta per quanto riguarda le eccellenze del food&beverage, dell’enologia e dell’arredo contract per tutti i settori dell’ospitalità e della balneazione.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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