Si è costituita a Lecco poche settimane fa “Assohoreca”, realtà associativa che nasce dall’esigenza di dare voce in maniera trasversale al campo degli operatori Horeca il cui core business non è direttamente riconducibile ad attività di ristorazione, pura come i ristoranti, ma le cui sorti sono ad essa strettamente legati. Si tratta della supply chain a monte delle attività di ristorazione che esula dal food&beverage, ovvero dalle forniture alberghiere a cui si appoggiano i ristoranti per acquistare le attrezzature con cui produrre, stoccare e servire i cibi.
Oltre alla parte distributiva, si somma chiaramente a monte della supply chain la parte di
manifattura/distribuzione verso i secondi livelli, dove troviamo un esercito di Pmi che sono state adombrate dalla crisi dovuta alla pandemia in corso e che non sono state neanche lontanamente interessate da provvedimenti a sostegno del comparto Horeca. Il
silenzio di chi avrebbe dovuto tutelare le attività economiche maggiormente colpite dalla pandemia, nonostante la forte resilienza di questi operatori, ha fatto nascere un’esigenza comune che si è concretizzata con la nascita di Assohoreca.
Questi sono i soci fondatori:
- Ambrogio Sanelli
- Baldassare Agnelli
- Beckers Italy
- Cifa Centro Italiano Forniture Alberghiere
- Horecatech
- Ilsa
- Leone
Assohoreca per mezzo del suo presidente
Luigi Fasoli, ceo di Horecatech, coadiuvato dai consiglieri (provenienti dalle aziende fondatrici), avrà come mission quella di
porre all’attenzione nelle sedi più opportune le reali esigenze del comparto rappresentato dalle aziende presenti. Il tutto volto al sostegno dell’occupazione e dello sviluppo di un fiore all’occhiello del sistema Italia come il comparto Horeca e l’enogastronomia, strettamente interconnessi.
Gli obiettivi di Assohoreca
- Richiesta all’Istat della creazione di un codice Ateco dedicato alla filiera Horeca sia produttiva che commerciale, ad esclusione del settore alimentare.
- Confronto con gli organi istituzionali a tutela e salvaguardia delle attività della filiera Horeca:
- In questo momento emergenziale sarebbe molto importante, per contribuire alla ripresa del settore, che la politica destini delle risorse, sotto forma di credito di imposta, agli utilizzatori finali del settore Horeca;
- Contemporaneamente, è necessario individuare degli interventi da effettuarsi come credito di imposta lungo tutta la filiera produttivo/commerciale.
- Confronto con le fiere di settore (sia internazionali che locali) al fine di ottenere condizioni agevolate per i membri dell’associazione.
- Comunicare puntualmente, ad esempio a mezzo newsletter, e supportare le aziende nell’applicazione degli aggiornamenti tecnico-normativi.
- Comunicare puntualmente, ad esempio a mezzo newsletter, le tematiche relative alle agevolazioni fiscali.
- Redigere un codice etico di base per regolamentare l’accesso all’associazione e consentire di identificare un’azienda associata come azienda di qualità.
- Realizzare accordi quadro di fornitura per servizi di interesse comuni agli associati.