Lo staff del locale dei Due Magi, situato a L'Aquila, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook e sulla porta d'ingresso il disegno di una lampadina con la scritta “Lockdown energetico. Arrivederci a primavera”. Il locale è stato inaugurato nel 2018 nel centro dell'Aquila dagli imprenditori Marco Carosone e Giuseppe Cipollone che giustificano lo stop immediato alle attività per abbattere le spese dei mesi invernali.
L'immagine pubblicata sulla porta d'ingresso del locale Due Magi de L'Aquila
L'appello a Giorgia Meloni
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Siamo chiusi per un po' di mesi, a meno che Giorgia non tiri fuori la bacchetta magica» - ha spiegato all'Ansa Carosone che non nasconde la propria preoccupazione. “Quello dei Due Magi costituisce solo un esempio di attività nel centro storico a fare i conti con i rincari sulle bollette e sulle materie prime. Alcuni locali scelgono ora, infatti, di fermarsi ancora prima di accendere i riscaldamenti” - si legge su Ansa.
Fipe: alcune di queste attività potrebbero non riaprire più
A parlare di grandi difficoltà in tal senso con Ansa è stato Daniele Stratta, presidente provinciale della Fipe Confcommercio (Federazione italiana dei pubblici esercizi), parlando del possibile stop immediato di cinque attività, inclusa quella dei Due Magi: «Alcune di queste, peraltro, potrebbero non riaprire più» - ha detto Stratta. Da parte della Fipe Confcommercio è arrivato un appello al Comune dell'Aquila. Le associazioni di categoria sono in attesa di una risposta per avere il potenziamento dei crediti, anche per scongiurare il rischio usura per chi si trova ad affrontare delle cifre da pagare nel giro di pochi giorni.