San Marino come Dubai? Sembra che qualcuno ci stia pensando. Nella Repubblica del Titano il dibattito agostano sta ruotando attorno alla creazione di un "distretto economico speciale", in sostanza una piattaforma per attirare investimenti esteri e far crescere specifici settori economici.
Alle spalle del progetto ci sarebbe Enrique Bañuelos, uomo d'affari spagnolo, che avrebbe costituito proprio nella Repubblica la sua San Marino District, una società apposita per portare avanti l'iniziativa, incontrando peraltro già il sostegno di una parte del Governo.
San Marino
Enrique Bañuelos disegna la nuova San Marino
Ma chi è Enrique Bañuelos? È un imprenditore, inserito nel 2014 nella lista dei miliardari di Forbes. Nel 2006, racconta il Corriere della Sera, toccò i 7,7 miliardi di patrimonio per poi perderne 6,4 miliardi a seguito del crollo del mercato immobiliare spagnolo. Ora si muove soprattutto sui mercati internazionali. A Capo Verde, per esempio, sta portando avanti un progetto simile a quello che vorrebbe creare a San Marino.
Un paradiso del lusso
Non esistono ancora carte ufficiali, ma l'iter sembra ben avviato. Il progetto punta su innovazione e sanità e istruzione private a cui aggiungere residenze e hotel di lusso, ma anche negozi di alta gamma, ristoranti di alto livello e in generale servizi per attirare imprese e famiglie abbienti. Alla base di tutto c'è però il già citato "distretto economico speciale", con incentivi e agevolazioni a livello economico e fiscale per i nuovi residenti. Insomma, una Dubai nel cuore della Romagna.
Non piace a tutti
Ai sammarinesi verrebbero intasca le entrate della flat tax per il rilascio di residenze e concessioni e gli introiti indiretti dal gettito fiscale sui redditi di residenti e società del "distretto economico speciale".
Libera, partito locale, ha già criticato il progetto, come sottolineato da San Marino Tv. Nel mirino la mancanza di confronto, con la richiesta dell'apertura di un dialogo sul progetto per evitare «rischi per la tenuta del sistema a favore di pochi soggetti con rilevanti capacità di spesa».
Di contro il segretario degli Esteri Luca Beccari, al Corriere, ha spiegato come non cambieranno le caratteristiche di San Marino: «L’idea è creare un ecosistema funzionale all’attrazione di investimenti esteri in settori innovativi e strategici».