Ormai ci stiamo - quasi - facendo l’abitudine: i prezzi aumentano, tutto costa di più. Quando compriamo la farina e le uova, quando chiediamo di riparare il bagno, quando cerchiamo l’auto nuova, quando facciamo il pieno di benzina, quando ordiniamo una pizza d’asporto. E le vacanze? Ecco, anche quelle non potevano essere da meno. Of course.
Ma l’italiano è fatto così, alle vacanze estive (specialmente nel mese di agosto) non rinuncia per nulla al mondo. Secondo le ultime stime di Demoskopika, infatti, quasi 30 milioni di connazionali non rinunceranno a trascorrere al mare o in montagna un periodo di ferie. Ma c’è un’altra certezza: da un minimo del +5% per le polizze viaggio a un massimo del +104% per l'energia, quest'anno l'esborso sarà ben maggiore dell'estate 2021.
Vacanze, prezzi in rialzo rispetto al 2021
Un trend che, peraltro, conferma quanto nei giorni scorsi ha registrato l'Osservatorio nazionale di Federconsumatori, che ha ipotizzato una simulazione su una situazione “tipo”. Secondo l'associazione «per un nucleo familiare composto da due adulti e due minori, il costo complessivo per una vacanza di sette giorni in una località balneare è di 4.849,52 euro (con un aumento del +16,8% rispetto al 2021), mentre la spesa per un soggiorno della stessa durata in montagna è di 4.128,04 euro (con un aumento più contenuto rispetto alla vacanza al mare, ma comunque notevole, pari al 7,8%). In crescita del 5,6% anche il costo per una vacanza in crociera».
Come risparmiare in vacanza
Ma, visto il periodo che stiamo vivendo, esistono dei modi per cercare di risparmiare in vacanza? Pare proprio di sì. Noi ne abbiamo pensati alcuni, che vi spieghiamo.
Di base, serviranno un po’ di attenzione e tanto, tanto buonsenso per far sì che la vostra settimana (o le vostre settimane, se siete più fortunati) di ferie non si trasformino in un (altro) bagno di sangue per il vostro conto corrente.
Occhio alle spese inutili pre-partenza
I giorni prima della tanto attesa partenza possono essere quelli più delicati: la voglia di acquistare un costume nuovo, l’istinto di comprare l’ennesima crema solare, l’impulso di mettere in valigia anche quel paio di scarpe che appena visto nella vetrina del negozio all’angolo… Ecco, tutte queste cose possono solo aggravare una situazione già di per sé non semplicissima. E vanno assolutamente evitati. Quindi, i due costumi che già avete saranno più che sufficienti, così come la crema solare e le scarpe.
Prenotazione, meglio muoversi prima
Questa non è una novità, ma non poteva far finta di niente. Ma il tempismo con cui si prenotano le vacanze spesso e volentieri fa la differenza. È vero, qualcuno potrebbe obiettare che in alcuni (rarissimi) casi il last-minute comporta diversi vantaggi anche economici, ma il più delle volte si tratta solo della classica eccezione che conferma la regola. Di fatto, pianificare e prenotare le ferie con un largo anticipo è quasi sempre la migliore delle cose da fare se si vuole dare il giusto peso all’aspetto economico della vacanza.
Fissare un tetto massimo
Quando si deve pianificare una vacanza la fase più delicata è senza dubbio quella che comporta la scelta di albergo, volo e, se necessario, auto a noleggio. Solitamente le tre voci più importanti dell’organizzazione. Per non trovarsi con una vacanza economicamente più impegnativa di quello che avevate in mente è fondamentale in questo caso fissare un tetto massimo sopra il quale non andare mai, per nessun motivo. Magari non siate fiscalismi e se sforate di 10-20 euro fatevi andare bene comunque quei prezzi, ma attenzione a non esagerare.
La valigia senza esagerare
Fare la valigia in modo intelligente è fondamentale per risparmiare sul viaggio, specialmente per chi prende l’aereo. Portare troppi vestiti, troppe scarpe, troppi costumi e, quindi, troppi bagagli comporta costi aggiuntivi che avreste potuto evitare. Per questo preparare una valigia il più smart possibile sarà importante per le vostre tasche.
Ma attenzione, perché in questo caso la medaglia ha due facce: avere una valigia molto scarica e, quindi, pochi oggetti può costringere a comprare le dimenticanze durante la vacanza.
Assicurazione sul viaggio: perché sì
Spesso l’assicurazione sul viaggio è un aspetto che viene poco considerato o, in alcuni casi, addirittura ignorato del tutto. Ma è un errore madornale, in modo particolare in tempo di pandemia. Fare un’assicurazione sul viaggio che stiamo per fare è importantissimo, soprattutto se ci stiamo per recare all’estero dove il sistema sanitario può essere molto diverso da quello italiano (e dove magari le prime cure non sono proprio gratuite).
Essere assicurati per ogni inconveniente può salvarvi da molte situazioni difficili che non vanno mai sottovalutate anche se, com’è naturale che sia, quando si prepara una vacanza la testa pensa solo a cose belle e divertenti. Ma l’assicurazione non è mai troppa.