Si chiama Iuta ed è il nuovo sistema anti-covid progettato da NeoruraleHub, azienda innovativa lombarda, che è stato testato all’interno del ristorante stellato Viva di Viviana Varese, a Milano. Questi consente di poter frequentare luoghi chiusi riducendo quasi a zero il rischio di contagio causato dall'aerosol, come gli scienziati chiamano il flusso di particelle piccolissime che restano sospese nell'aria.
Viva a Milano
Il vantaggio è quello di potersi liberare della mascherina, ma resta comunque l’obbligo di distanziamento. Come funziona? Il nuovo sistema di filtraggio ad alta tecnologia presentato a Milano è capace di individuare, campionare e neutralizzare batteri e virus, compreso il SarsCov-2 che potrebbero essere presenti negli impianti di aerazione dei locali.
Questa tecnologia, installabile su tutti i comuni sistemi di trattamento aria (Unità di Trattamento Aria - UTA), permette quindi di bloccare il ricircolo di virus e batteri presenti in locali chiusi abbattendoli e rappresentando un notevole passo avanti per la salute e la sicurezza delle persone e degli utenti di strutture quali, ad esempio, ristoranti, centri
commerciali, negozi, teatri, palazzetti dello sport, navi, traghetti aerei, centri congressi, ospedali, RSA, nosocomi o scuole per citarne solo alcuni.
iUTA è una tecnologia esclusiva in grado di effettuare il controllo e l’analisi dell'aria attraverso l’integrazione di nuovi strumenti e tecnologie mai messi a sistema. Il machine learning applicato permette, inoltre l’ottimizzazione nel tempo dell'intero sistema. iUTA è composto da 3 componenti principali:
- SISTEMA DI FOTOCATALISI UV-C per la SANIFICAZIONE mediante Ossidazione FotoCatalitica dell’aria da ricircolare;
- SISTEMA DI MONITORAGGIO E CONTROLLO RETROAZIONATO per il mantenimento delle condizioni (ambientali) ottimali al processo di sanificazione dell’aerosol presente nell’aria;
- SISTEMA DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI DNA/RNA dell'aerosol presente in ambiente e filtrato nel sistema di aerazione.
Gilberto Garuti, responsabile di ricerca e sviluppo dell’innovation Center Giulio Natta spiega: «Preleviamo l’aria attraverso i condotti d’aerazione, la trattiamo con raggi Uv in grado di rompere la sequenza di Dna/Rna e la rimettiamo in circolazione sterilizzata, abbattendo il 99,9% di virus e batteri».
«Una tecnologia che può essere applicata anche all’interno di ospedali, Rsa, luoghi d’intrattenimento e mezzi di trasporto come aeroplani e traghetti che necessitano di ricicli d’aria», ha sottolineato
Piero Manzoni, ceo di NeoruraleHub e titolare del brevetto.
Dichiara
Viviana Varese: «Quando sono stata contattata dall’azienda NeoruraleHub che mi ha proposto l’installazione del sistema iUTA, ho immediatamente colto la straordinaria opportunità. Il progetto infatti riflette i miei valori legati alla salvaguardia degli uomini e della terra. Il sistema i UTA mi ha permesso di migliorare - in tempo di Covid19 - una parte importante del mio lavoro che riguarda la sicurezza e il benessere dei miei clienti e - ovviamente - della mia brigata e delle persone che lavorano insieme a me».