Novità sulla legge di Bilancio che dovrebbe essere presentata martedì. Fra le cose introdotte in queste ore, che portano gli articoli da 243 a 248, facilitazione per l’occupazione femminile e per la l’uso di denaro elettronico. Ricordiamo che saranno investiti 38 miliardi, di cui 4 a sostegno dell aziende in crisi per il covid.
Esonero contributivi per nuove assunzioni di donne
Arriva per il biennio 2021-2022, in via sperimentale, l’esonero contributivo per le assunzioni di lavoratrici donne effettuate nel medesimo biennio: è riconosciuto nella misura del 100 per cento nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui, si legge ancora nella bozza. Le assunzioni, si legge ancora nella bozza, "devono comportate un incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza tra il numero dei lavoratori rilevato in ciascun mese ed il numero dei lavoratori mediamente occupati nei dodici mesi precedenti. I dipendenti con contratto di lavoro a tempo parziale sono ponderati in base al rapporto tra le ore pattuite e l’orario normale di lavoro dei lavoratori a tempo pieno. L’incremento della base occupazionale va considerato al netto delle diminuzioni occupazionali verificatesi in società controllate o collegate ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile o facenti capo, anche per interposta persona allo stesso soggetto".
Più spinta ai pagamenti elettronici
"I rimborsi attribuiti non concorrono a formare il reddito del percipiente per l'intero ammontare corrisposto nel periodo d'imposta e non sono assoggettati ad alcun prelievo erariale", prevede l'articolo 'Lotteria dei corrispettivi e cashback' contenuto nella bozza. La misura è "volta a sostenere l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici, prevedendo per la lotteria dei corrispettivi premi soltanto nel caso di pagamenti elettronici, in modo da assicurare le conseguenti sinergie con altre iniziative poste in essere per incentivare l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici all’ interno del Piano Italia Cashless".
Il portale dedicato ai consumatori per la gestione delle informazioni e dei servizi nell’ambito della lotteria dei corrispettivi, "è reso disponibile dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli" e non più dal sito internet dell’Agenzia delle entrate