Non soltanto per agricoltura, bar e ristoranti e lavori domestici, ma anche per il mondo della notte. Tra gli emendamenti che sono andati ad arricchire il testo della legge di Bilancio c'è anche quello dedicato all'ampliamento della platea di chi potrà tornare a utilizzare i voucher. Fratelli d'Italia ha infatti chiesto e ottenuto di garantirne l'utilizzo anche alle discoteche, alle sale da ballo e ai night club.
Anche le discoteche potranno utilizzare i voucher per i lavoratori
Il ritorno dei voucher dopo l'addio nel 2017
I voucher o buoni lavoro erano stati introdotti nel 2003 con la legge Biagi, ma erano di fatto entrati in funzione soltanto nel 2008, durante il quarto Governo Berlusconi. Erano poi stati aboliti nel 2017 dal Governo Gentiloni, complice anche una pressione notevole da parte della Cgil e dell'allora segretario Susanna Camusso, da sempre contrari al loro utilizzo (e contrari anche al loro ritorno). Questo nonostante lo strumento avesse avuto, stando ai dati Inps, un successo notevole: 433 milioni di buoni lavoro utilizzati.
I limiti dei nuovi voucher
I nuovi voucher potranno essere utilizzati fino a 10mila euro, una cifra considerevole se si pensa inizialmente il limite era fissato a 5mila euro e venne alzato, con risultati notevoli dal punto di vista numerico, a 7mila euro dal Governo Renzi. Il Governo Meloni in questo modo, peraltro, raddoppia il tetto di reddito ammissibile rispetto a quanto previsto attualmente dalle norme introdotte con il Dl dignità, che aveva fissato a 5mila euro, per le "prestazioni occasionali" il reddito massimo per i lavoratori, indipendentemente dal numero dei committenti.
Il valore del nuovo voucher sarà di 10 euro lordi, 7.50 netti.