Salgono a 2 miliardi (dagli iniziali 1,4) i nuovi aiuti anti-crisi finanziati con il decreto Ristori ter, dopo l’approvazione del consiglio dei Ministri, a sostegno delle aree che hanno cambiato il proprio status (da arancione a rosso) dopo l’ultimo Dpcm del 3 novembre: 1,45 miliardi andranno ai contributi a fondo perduto per le attività colpite dalle misure restrittive anti-Covid, tra cui, naturalmente bar e ristoranti, 400 milioni ai sindaci per gli aiuti alimentari e 100 milioni al commissario all'emergenza Domenico Arcuri per l'acquisto di farmaci per curare i pazienti positivi al Covid.
La copertura di questo decreto rientrerebbe nei 100 miliardi già autorizzati dal Parlamento. Alla lista dei codici Ateco che ricevono aiuti perché in zona rossa si aggiungono i negozi di scarpe e accessori.
I tempi
Lo schema, come riporta il Sole 24 Ore, rimane lo stesso: tre decreti e due scostamenti di bilancio di qui ai primi giorni di gennaio. La nuova richiesta di scostamento di bilancio sarà votata in Parlamento mercoledì 25 novembre e servirà a ottenere ulteriori 8 miliardi da destinare al Ristori quater (concentrato su proroghe fiscali). Poi toccherà a quello che dovrebbe essere l’ultimo scostamento, secondo il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, che servirà a “concludere” la fase dell'emergenza, probabilmente con altri 15-20 miliardi. Un’iniezione di extradeficit di inizio 2021 che potrebbe consentire di liberare almeno in parte i 3,8 miliardi appostati con la manovra in un apposito fondo anti-Covid, pensato per avere pronto un budget da destinare via via alle nuove esigenze delle imprese.
Verso il decreto Ristori quater e le proroghe fiscali
Giovedì 26 novembre Camera e Senato voteranno la richiesta di scostamento da 8 miliardi che potrebbe consentire comunque di rimanere entro i limiti di deficit previsti per quest’anno (10,8%), visto il buon andamento delle entrate. Successivamente il Governo varerà il decreto Ristori quater che dovrebbe prevedere anche il rinvio delle scadenze fiscali di novembre e dicembre.
Comuni: 400 milioni per gli aiuti Comuni alimentari
Nel 2020 400 milioni sono finanziati ai Comuni per consentire “di adottare misure urgenti di solidarietà alimentare”. I fondi andranno erogati ai Comuni entro 7 giorni dall'entrata in vigore del decreto.
Cento milioni per acquisto farmaci anti-Covid
Con il provvedimento, infine, arrivano 100 milioni in più a disposizione del commissario straordinario per l'emergenza Domenico Arcuri per “l'acquisto e la distribuzione sul territorio nazionale dei farmaci per la cura dei pazienti con Covid-19”.