Dopo l’esclusione dal Decreto Sostegni I, l’agricoltura ottiene dal Decreto Sostegni II aiuti sia in termini economici che politici amministrativi. Il Governo infatti ha deciso di stanziare 2 miliardi di euro (dei 40 totali previsti dalla manovra) per la semplificazione del settore agroalimentare, ma anche per incentivare l’occupazione di giovani e donne.
Non solo, il Governo - per rispondere a necessità sempre più calde degli ultimi anni - ha previsto anche fondi ad hoc sottoforma di indennizzi in caso di danni causati dal maltempo (come le gelate improvvise di primavera che anche quest’anno si sono verificate). E il Governo stesso non si è dimenticato del settore della pesca alla quale ha destinato aiuti specifici.
2 miliardi di euro all'agricoltura
Anticipo della Pac per un'iniezione di liquidità
Innanzitutto, il Governo si è concentrato sul problema della
mancanza di liquidità che accomuna le aziende agricole con il resto delle imprese di ogni settore. Per garantire una iniezione di liquidità è consentito l’
anticipo dei contributi della
Politica agricola comune (Pac). L’erogazione dell’anticipazione, tenuto conto della modifica del Quadro temporaneo slittato al 31 dicembre 2021, può compensare i relativi interessi con una sovvenzione diretta evitando così di intaccare il de minimis disponibili per l’azienda.
448 milioni per gli operatori agricoli, 4 ai pescatori
In tema di sostegno ai
lavoratori sono
448 i milioni di euro che sono destinati agli
operai agricoli a tempo determinato che abbiano svolto almeno 50 giornate di lavoro nel 2020, che non siano titolari, al momento della presentazione della domanda, di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (con esclusione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all’indennità di disponibilità) e non siano titolari di una pensione. Ad ognuno sarà riconosciuta un’indennità di
800 euro una tantum.
Ai
pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative, che non siano titolari di pensione e che non siano iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esclusione della Gestione separata Inps andrà invece un’indennità una tantum di
950 euro per un totale di 4 milioni di euro.
Aiuti anche ai pescatori
72,5 milioni per l'esonero dei contributi previdenziali
Legato ancora al tema del lavoro e della gestione dei dipendenti, per l
’esonero dei contributi previdenziali e assistenziali dei datori di lavoro e lavoratori autonomi delle aziende agricole appartenenti ai settori agrituristico e vitivinicolo, comprese le aziende produttrici di
vino e
birra sono in arrivo
72,5 milioni di euro.
150 milioni al fondo di solidarietà
Il Sostegni Bis ha previsto anche
150 milioni di euro per l’incremento del Fondo di solidarietà nazionale così da finanziare i danni a produzioni, strutture e impianti produttivi delle aziende colpite dalle gelate e brinate dell’aprile 2021.
80 milioni all'Ismea
Ci sono poi
80 milioni di euro che sono stati affidati all’Ismea - Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare. L’Istituto avrà il compito di gestirli per rafforzare lo strumento delle garanzie a favore degli impianti agricoli e della pesca, più che mai necessario in uno scenario precario che influisce notevolmente sui mercati.
25 milioni per la barbabietola da zucchero
Quindi si scende nel tecnico perché sono ben
25 i milioni di euro stanziati per l’istituzione di un fondo denominato “Fondo per il sostegno del settore bieticolo saccarifero” mediante un contributo commisurato alle superfici coltivate a
barbabietola da zucchero.
Incremento dell'Iva su bovini e suini
Capitolo allevamenti: per il sostegno alla zootecnica è previsto un incremento al 9,5% delle percentuali di compensazione Iva applicabili alle cessioni di
bovini e suini vivi. Il tutto per un totale di
27,5 milioni di euro.
Sostegni agli agriturismi, incentivi alle donne
Non può essere esente da un interesse in campo agricolo anche il comparto degli
agriturismi a cui sono state destinate risorse per il sostegno all’occupazione nel settore agrituristico mediante la possibilità di considerare tra i
lavoratori agricoli anche il personale dipendente dell’attività agrituristica. Nel filone che riguarda gli agriturismi è prevista anche l’estensione alle
donne, senza limiti di età, delle misure agevolative già previste per l’avviamento di nuove imprese agricole per i
giovani under 40 e cioè mutui agevolati per gli investimenti a tasso zero e contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile.
Come chiedere i bonus
I bonus per i settori dell'agricoltura e della pesca sono erogati dall'Inps previa richiesta da presentare entro il
30 giugno 2021. La domanda per usufruire di questi incentivi può essere fatta tramite il portale dell'Istituto, Caf o enti di patronato.