La Federazione Italiana Cuochi, la scorsa settimana, ha fortemente criticato lo sbarco, sugli scaffali della grande distribuzione, di snack e biscotti ottenuti con farine a base di larve. I cuochi, infatti, si erano detti contrari a questo tipo di prodotti, a seguito dello sbarco in alcuni supermercati della provincia di Brescia e in un market di Castiglione delle Stiviere (Mn) di chips con farina di insetti realizzate da Fucibo, un’azienda della provincia di Vicenza: le patatine contengono un 10% di larve di Tenebrio molitor (larva gialla della farina) in polvere. Si è partiti con chips e biscotti, poi entro Natale anche la pasta.
Samanta Cristoforetti in un'immagine tratta dal profilo Twitter dell'astronauta
E a essere, invece, favorevole è Samantha Cristoforetti che dallo spazio, scartando una barretta grillo-mirtillo, ha detto che si potrebbe parlare di nuova frontiera del food.
Perchè qualche volta non provate gli insetti?
«Sapevate che oltre due miliardi di persone nel mondo mangiano insetti? In molti Paesi gli insetti sono stati consumati e dati da mangiare agli animali da allevamento per secoli. Alcune specie sono addirittura considerate prelibatezze - ha dichiarato ad Ansa e in una clip su TikTok la Cristoforetti - Se trattati in modo sicuro e nel rispetto del loro benessere gli insetti possono essere una fonte di cibo ricca di nutrienti ecologicamente sostenibile. In Europa grilli, vermi e cavallette sono considerati nuovi alimenti che possono essere mangiati. Per esempio questa barretta al mirtillo è con farina di grillo. Perchè qualche volta non provate gli insetti? Fanno bene a voi e al Pianeta».