Un sostegno concreto: 15 milioni di euro per valorizzare i prodotti di eccellenza dell'agroalimentare italiano, investendo sulla promozione e sull'implementazione di nuovi sistemi digitali.
Dal Governo 15 milioni per il made in Italy
«Con l’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni sarà possibile destinare ulteriori significative risorse ai nostri produttori e al food made in Italy. Saranno assegnati contributi per 15 milioni di euro per la filiera agroalimentare, per sostenere e incrementare la commercializzazione dei prodotti contraddistinti da riconoscimento Ue e sviluppare azioni di informazione e divulgazione per migliorare la comunicazione sull’origine, le proprietà, le caratteristiche e le qualità dei prodotti contraddistinti da riconoscimento comunitario». Lo evidenzia il sottosegretario alle Politiche agricole, alimentari e forestali Gian Marco Centinaio.
A beneficiare dei contributi saranno i Consorzi di tutela riconosciuti e associazioni temporanee tra i consorzi di tutela.
L'importanza della tecnologia
La Conferenza Stato-Regioni ha dato inoltre il via libera allo schema di decreto, di concerto con il ministero del Turismo, relativo a criteri e modalità per l’assegnazione di contributi a favore dei produttori di vino Dop, Igp e biologico che esercitano anche attività agrituristica e enoturistica, per sistemi digitali innovativi. Si tratta di un milione di euro per l’annualità 2022, con un contributo per singolo beneficiario che andrà fra i 10mila e i 30mila euro.
«Anche se è una cifra contenuta permetterà di realizzare progetti innovativi. Attraverso l’utilizzo di moderni sistemi digitali come il Qr code sulle etichette – ha aggiunto il sottosegretario – vogliamo favorire la promozione dei territori e valorizzare le antiche tradizioni legate alla cultura enogastronomica del nostro paese».
Gian Marco Centinaio