Frutta e ortaggi protagonisti della rilevazione effettuata da Bmti (Borsa merci telematica italiana) relativa alla settimana del 12 marzo. La "Borsa della spesa" è il servizio offerto ai consumatori dalla società del Sistema camerale italiano per la regolazione, lo sviluppo e la trasparenza del mercato e per la diffusione dei prezzi e dell’informazione economica. Obiettivo, favorire un acquisto consapevole.
I dati della settimanaNel dettaglio, continua il buon andamento produttivo per gli
ortaggi. In cima alla classifica troviamo la buona qualità e i prezzi medio-bassi dei
cavolfiori che vanno da 0,70 a 1,20 euro/chilo e per i quali si è verificato un calo della domanda tipico di questa stagione che si avvia verso la primavera. Bene anche i
radicchi, la cui produzione è in esaurimento poiché l’aumento della temperatura sta portando rapidamente alla fioritura del prodotto, limitandone perciò la produzione.
In classifica anche i primi
asparagi, tipici di questo periodo, per i quali si registrano prezzi all’ingrosso al di sopra della media stagionale. Oscillano, infatti, fra 4 e 5 euro/chilo poiché l’aumento della richiesta non è ancora accompagnato da una produzione abbastanza elevata, a causa delle basse temperature notturne.
Per quanto riguarda la
frutta, invece, troviamo le
arance rosse tarocco ottime per fare succose spremute grazie alla loro qualità, con prezzi nella media per i calibri maggiori, che vanno da 1,20 a 1,50 euro/chilo. Molto buone anche le
mele con prezzi medi che vanno dal 1,40 a 1,50 euro/chilo per il calibro maggiore. Infine, tra i prodotti primaverili, arrivano le
fragole, che anche quest’anno presentano una buona qualità e il cui aumento di produzione ha portato ad un ribasso del prezzo che oscilla tra i 4,00 e i 5,00 euro/chilo.