Un mix perfetto composto da auto e moto di lusso, musica, bella gente e un gin di qualità. Ha debuttato a Milano, in occasione dell'inizio della Fashion Week 2022, Engine Garage, un nuovo format promosso da Engine, il marchio del superalcolico 100% biologico, nato e cresciuto nelle Langhe, in Piemonte.
Engine Garage, un nuovo format per tornare a ballare
Engine Garage è nato per far tornare la gente in pista a ballare. Un progetto che, dopo essersi messo in moto in un bel garage milanese ricco di auto di lusso, è pronto a fare i bagagli, prendere le sue auto migliori, le sue taniche colme di martini ghiacciato, le lattine e ingranare la quarta per raggiungere i posti dove si balla. L'obiettivo di Engine è infatti, dopo la data zero meneghina, di replicare l'evento in Italia e all'estero.
Engine, gin e motori
Che Engine sia legato a doppio filo con il mondo dei motori è evidente fin da subito. È infatti sufficiente guardare il suo contenitore: una tanica di latta da mezzo litro con tappo a vite, che evoca il contenitore per l'olio delle macchine o per la miscela della Vespa, del Ciao, del Sì e di altri mezzi iconici degli anni Ottanta, come la Generale Lee, l'auto della serie Tv Hazzard.
Non solo garage: c'è anche la musica
Altra grande fonte d’ispirazione di Engine è il mondo della musica, del clubbing e dell’entertainment più all’avanguardia. Per questo nella serata di debutto di Engine Garage si sono esibiti due numeri uno della scena dance. A cominciare da Jodie Harsh, la Drag Dj più amata dal fashion system, che con i suoi Dj set ha fatto esplodere club, festival e le feste più cool ai quattro angoli del globo. Grande successo ha riscosso anche William Djoko con la sua esibizione dove ha messo insieme la house music più classica e la techno di Detroit, la città dei motori.
I cocktail Engine studiati per l'occasione
In occasione dell'Engine Garage, sono stati preparati cocktail speciali, tutti chiaramente a base di Engine. Si va dal Nitroni, il Negroni col turbo, all’Engine Gin Mule ispirato al modern classic di Audrey Saunders, regina dei cocktail di New York al GT. GT sta per Gin and Tonic, ma anche per Gran Turismo, categoria d’auto prodotte da Ferrari, Aston Martin, Bentley e le più importanti case automobilistiche. GT è realizzato con acqua tonica Fever-Tree Indian Tonic ed è guarnito con una foglia di salvia botanical che dà una marcia in più e un tocco spicy a Engine. Infine, la grande sorpresa della serata. Un martini cocktail servito direttamente da un tank. Dieci litri di drink premiscelato e ghiacciato, versato da un rubinetto installato nel tank direttamente nella coppa, vaporizzato con vermouth dry e infine decorato con foglia di salvia e ricciolo di limone. Un omaggio a The Ultimate Martini, drink firmato da “The Maestro” Salvatore Calabrese, leggendario bartender del Donovan Bar di Londra.
Il ritratto di Engine
Engine è un distilled gin (42% vol.) creato in modo artigianale dai maestri distillatori in piccoli lotti e imbottigliato a mano in un piccolo laboratorio dell’Alta Langa. La sua formula, legata alla cultura italiana e piemontese, rende omaggio alla tradizione dei rosoli e dei cordiali a base di salvia e limone famosi da sempre sia come rimedi digestivi sia come pozioni per il buon umore. Engine è prodotto con ingredienti 100% biologici, da filiera controllata e certificata: alcol di frumento, ginepro della Toscana, salvia del Piemonte, limoni di Sicilia, radici di liquirizia calabrese, rosa damascena fiorita in Piemonte e acqua dalle Alpi.