La vitamina C cura il raffreddore. È vero o falso?

È uno dei “rimedi della nonna” più diffusi in assoluto. Ma è veramente così? La vitamina C ha un ruolo nella cura del raffreddore? Insomma...

28 ottobre 2022 | 14:31

Da sempre si ritiene che assumere vitamina C sia utile per guarire dal raffreddore. Ed ecco che assumiamo integratori, mangiamo agrumi e facciamo spremute d’arancia in continuazione. 

È uno dei “rimedi della nonna” più diffusi in assoluto. Ma è veramente così? La vitamina C ha un ruolo nella cura del raffreddore? 

Ne parla il dottor Federico Leone, otorinolaringoiatra di Humanitas San Pio X, in un articolo di Humanitas Salute che riportiamo di seguito integralmente. 

Vitamina C e raffreddore: un falso mito 

La vitamina C, o acido ascorbico, è una vitamina idrosolubile e non può essere accumulata nell’organismo, ma deve essere assunta con continuità attraverso l’alimentazione. 

È una vitamina fondamentale perché rafforza il sistema immunitario, ostacola la sintesi delle sostanze cancerogene (in particolare nello stomaco) e quindi contribuisce alla prevenzione dell’insorgenza dei tumori. Ha anche un’importante azione antiossidante e di contrasto dei radicali liberi. 

Non discutiamo affatto la sua importanza: tuttavia, la notizia assai diffusa che la vitamina C “curi” il raffreddore è priva di fondamento. 

La vitamina C non ha alcuna proprietà terapeutica nella cura dei sintomi influenzali e non può essere di alcun aiuto nella prevenzione o nel trattamento di un raffreddore; possiede al massimo un ruolo coadiuvante nell’abbreviare l’episodio influenzale (proprio per la sua azione antiossidante e immunostimolante), ma bisogna stare attenti a non abusarne. 

L’eccessiva assunzione di vitamina C infatti, può portare, nei casi più gravi, all’ipervitaminosi C, caratterizzata da disturbi ai reni (calcoli, accumulo di ferro), allo stomaco (gastriti) e all’apparato digerente in generale (diarrea, nausea, vomito, crampi). 

In caso di raffreddore, che spesso viene autodiagnosticato, è sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico di fiducia.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024