Sono molte le persone convinte che sudando si dimagrisca, o che considerano più “produttive” le sedute di allenamento in cui si suda maggiormente. Da questo principio partono altre tendenze, come quella di frequentare le saune o i bagni turchi dopo l’allenamento, o indossare felpe o indumenti di materiali poco traspiranti durante l’esercizio.
Con il sudore si eliminano liquidi e sali minerali
È quindi vero che, sudando, si dimagrisce di più? Ne ha parlato in un articolo apparso su Humanitasalute (che riportiamo di seguito)
Daniela Lucini, Responsabile della Sezione di Medicina dell’Esercizio e Patologie funzionali di Humanitas e Direttore della scuola di specializzazione di Medicina dello sport ed esercizio fisico dell’Università degli Studi di Milano.
“Il dimagrimento non è dato dalla sudorazioneContrariamente a ciò che si crede,
il dimagrimento non è dato dalla sudorazione, ma dalle calorie consumate durante l’attività fisica svolta. Attraverso il sudore, infatti,
il nostro organismo perde liquidi e sali minerali, non grasso, per un motivo molto semplice: il sudore non ne contiene.
La sudorazione è un importante meccanismo di termoregolazione: attraverso l’evaporazione dell’acqua contenuta nel sudore, si disperde il calore in eccesso. Questo meccanismo è essenziale per evitare un eccessivo e pericoloso innalzamento della temperatura corporea. Poiché con la sudorazione si perdono principalmente liquidi, è molto importante reintegrarli bevendo acqua durante e dopo l’allenamento, al fine di mantenere il bilancio idrico: il rischio è che insorgano fastidiosi e dolorosi crampi.
”