Aglio orsino: quali proprietà ha, come raccoglierlo e conservarlo

L'aglio orsino è un vero e proprio toccasana per la salute e un ingrediente versatile in cucina. Tuttavia, è importante utilizzarlo con moderazione e attenzione a non confonderlo con altre piante velenose

24 maggio 2024 | 07:30

Hai mai sentito parlare dell'aglio orsino? Noto anche come aglio selvatico o orsino maggiore, è una pianta erbacea spontanea che cresce nei boschi e nelle zone montane dell'Europa centrale e meridionale. Oltre al suo sapore caratteristico, simile all'aglio comune ma più delicato, l'aglio orsino vanta numerose proprietà benefiche. Scopiamole insieme.

Quali sono le proprietà dell'aglio orsino?

Come detto, l'aglio orsino ha diverse proprietà benefiche, tra cui è:

  • un antibiotico e antibatterico: combatte batteri, virus e funghi, risultando utile in caso di raffreddore, influenza e infezioni.
  • antivirale: aiuta a contrastare virus come l'influenza e l'herpes.
  • antimicotico: contrasta funghi e lieviti, utile in caso di micosi e candidosi.
  • depurativo: favorisce l'eliminazione delle tossine dal fegato e dai reni.
  • ipotensivo: aiuta a ridurre la pressione sanguigna.
  • fluidificante del sangue: previene la formazione di trombi e colesterolo cattivo.
  • un digestivo: stimola la digestione e aiuta in caso di stomaco pesante e flatulenza.
  • uno stimolante del sistema immunitario: rafforza le difese dell'organismo.

Come si utilizza l'aglio orsino in cucina?

L'aglio orsino può essere consumato fresco in diverse preparazioni:

  • tritato finemente: per condire primi piatti, risotti, frittate, bruschette e formaggi,
  • in salse: pesto, salsa verde, aioli,
  • sotto forma di pesto: da spalmare su pane, crostini o verdure,
  • in infusione: per preparare tisane depurative e digestive,
  • sotto aceto: come condimento per insalate e carni,
  • conservato sott'olio: per insaporire piatti e antipasti.

Come si raccoglie e si conserva l'aglio orsino?

L'aglio orsino si raccoglie in primavera. È importante raccogliere le foglie solo da piante adulte e in zone non inquinate. Una volta raccolto, l'aglio orsino può essere conservato in frigorifero per pochi giorni, oppure essiccato o sott'olio.

Ma attenzione: l'aglio orsino può essere confuso con altre piante velenose, come il mughetto o il colchico. È quindi importante raccogliere le foglie solo se si è certi di riconoscerle correttamente. In caso di dubbio, è meglio consultare un esperto.

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Alberto Lupini


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