Le carote non sono solo croccanti, dolci e versatili in cucina: sono anche un concentrato di benefici per la salute. Povere di calorie (appena 40 ogni 100 grammi), ricche di acqua, fibre e antiossidanti, sono un alimento prezioso per chi segue un'alimentazione sana ed equilibrata. Merito soprattutto del beta-carotene, un pigmento vegetale che l'organismo trasforma in vitamina A e che, oltre a proteggere pelle e vista, favorisce una buona risposta immunitaria e, perché no, una tintarella più uniforme e duratura. Le carote, ricordiamo, sono le radici della Daucus carota, pianta della famiglia delle Apiaceae, coltivata in tutto il mondo. A seconda dell'origine, variano per forma e colore: quelle asiatiche tendono a essere lunghe e coniche con sfumature zafferano, mentre le europee sono più corte, dalla punta arrotondata e di un arancione acceso.

Tutto sulle carote: valori nutrizionali, benefici e curiosità
Quali sono le proprietà nutrizionali delle carote?
100 g di carote crude, come riportato da Humanitas Salute, apportano circa 40 calorie suddivise nel seguente modo:
- 82% carboidrati
- 13% proteine
- 5% lipidi
Nello specifico, in 100 g di carote crude si trovano:
- 88,29 g di acqua
- 0,93 g di proteine
- 0,24 g di lipidi, fra cui: 0,037 g di grassi saturi, 0,014 g di grassi monoinsaturi e 0,117 grassi polinsaturi
- 9,58 g di carboidrati, di cui: 4,74 g di zuccheri e 2,8 g di fibre
- 320 mg di potassio
- 69 mg di sodio
- 35 mg di fosforo
- 33 mg di calcio
- 12 mg di magnesio
- 12 mg di manganese
- 0,30 mg di ferro
- 0,24 mg di zinco
- 5,9 mg di vitamina C
- 0,983 mg di niacina
- 0,66 mg di vitamina E
- 0,138 mg di vitamina B6
- 0,066 mg di tiamina
- 0,058 mg di riboflavina
- 16.706 UI di vitamina A
- 13,2 µg di vitamina K
- 19 µg di folati.
Sono fonti di luteina, zeaxantina, alfa-carotene, beta-carotene e, se fresche, di falcarinolo.
Quando è meglio non esagerare con le carote?
Le carote sono ben tollerate dalla maggior parte delle persone e non risultano particolari interazioni note con farmaci o altre sostanze. Tuttavia, in caso di dubbi specifici o condizioni mediche particolari, è sempre consigliabile confrontarsi con il proprio medico.
La stagionalità delle carote
Le carote si trovano facilmente tutto l'anno, grazie alla loro coltivazione diffusa e alla lunga conservabilità. Un ortaggio sempre disponibile, che non conosce stagioni.
Benefici e possibili controindicazioni delle carote
Inserite in una dieta varia ed equilibrata, le carote offrono numerosi benefici per la salute. Ricche di fibre, antiossidanti e vitamine, forniscono un apporto calorico molto basso, il che le rende ideali anche per chi segue regimi alimentari controllati. In particolare, il loro contenuto di vitamina A e carotenoidi contribuisce alla salute di occhi, pelle e mucose, mentre la vitamina C rafforza il sistema immunitario e aiuta a mantenere sani denti e tessuti connettivi. Le vitamine del gruppo B sostengono il metabolismo energetico, mentre il potassio favorisce il benessere dell'apparato cardiovascolare. Un composto interessante presente nelle carote fresche è il falcarinolo, che alcune ricerche suggeriscono possa avere un ruolo nella prevenzione di alcuni tumori. Nonostante tutti questi effetti positivi, come per ogni alimento, è bene consumarle con equilibrio. Un consumo eccessivo può portare a una leggera colorazione giallastra della pelle (carotenosi), un fenomeno innocuo ma indicativo di un eccesso di beta-carotene nella dieta.
Curiosità: le carote aiutano davvero a mantenere l'abbronzatura?
Sì, è vero. Il tipico colore arancione delle carote (ma anche di albicocche, melone, zucca e patate dolci) è dato dal beta-carotene. Questo pigmento stimola la produzione di melanina, il naturale “scudo” della pelle esposta al sole, contribuendo a un'abbronzatura più uniforme, duratura e protettiva.

Le carote aiutano a mantenere l'abbronzatura
Per potenziarne l'effetto, meglio consumare questi alimenti insieme a una fonte di grassi buoni, come un filo d'olio extravergine d'oliva. Il beta-carotene, infatti, è liposolubile: ciò significa che si assorbe meglio se accompagnato da grassi.