La “croce” di molti? La bilancia. Ma se pesarsi con regolarità è fondamentale, sono ancora tanti che non si sanno pesare nel modo gusto. Anche se è bene imparare a farlo visto che un peso corporeo sano riduce la probabilità di sviluppare tante patologie, anche croniche e gravi, tra cui diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, alcuni tipi di cancro. In aiuto arriva Luca Avoledo (biologo nutrizionista, dottore magistrale in scienze della nutrizione umana, dottore magistrale in scienze naturali, master universitario in naturopatia) con una mini-guida sul corretto modo di pesarsi per evitare errori di misurazione e non imbattersi nell’ansia.
Come pesarsi in modo corretto
I consigli per pesarsi in modo corretto
Prima di tutto, è importante comprendere che il peso corporeo è soggetto a variazioni durante il giorno a causa di diversi fattori come l'assunzione di cibo, la ritenzione idrica, l'attività fisica e altri parametri fisiologici. Pertanto, per ottenere misurazioni coerenti, è consigliabile:
- pesarsi al mattino, sempre più o meno alla stessa ora, a digiuno e dopo aver svuotato la vescica, senza indossare vestiti o indossando solo l'intimo.
- pesarsi una volta alla settimana, preferibilmente nello stesso giorno per mantenere una certa coerenza. Il mercoledì potrebbe essere una scelta appropriata, poiché è abbastanza distante dai potenziali eccessi alimentari del fine settimana.
- non pesarsi durante il ciclo mestruale o nei giorni precedenti, poiché le variazioni ormonali possono influenzare la ritenzione idrica e falsare la misurazione.
- non pesarsi anche il giorno successivo a eventi speciali in cui, magari, si ha mangiato pasti abbondanti e non convenzionali in termini di qualità e quantità di cibo.
Come pesarsi? Usare sempre la stessa bilancia
E l’odiata bilancia? Per Avoledo non è necessario investire grandi somme di denaro, ma è importante utilizzare una bilancia affidabile e, soprattutto, la stessa bilancia ogni volta per evitare discrepanze nei risultati.