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Connubio tra alimentazione e pratica sportiva: la chiave del successo

 
18 gennaio 2024 | 16:35

Connubio tra alimentazione e pratica sportiva: la chiave del successo

18 gennaio 2024 | 16:35
 

Sport e alimentazione costituiscono un connubio indissolubile sia per chi pratica discipline sportive a livello professionistico, sia per chi è solito dedicarsi all’attività fisica al solo scopo di ottenere benefici in termini di salute, come mantenere un buon metabolismo, ed estetici. Quanto sia importante seguire un’alimentazione sana ed equilibrata ce lo ricorda come sempre il periodo che segue le festività natalizie. In questo periodo, a causa degli eccessi delle vacanze, è altamente probabile sperimentare sintomi spiacevoli come gonfiore addominale, stanchezza e apatia e notare una sensibile diminuzione della massa muscolare in favore di un contemporaneo aumento di massa grassa.

Connubio tra alimentazione e pratica sportiva: la chiave del successo

L’alimentazione infatti gioca un ruolo fondamentale per il raggiungimento di specifici obbiettivi atletici: essa potrà infatti variare a seconda della disciplina sportiva, ovvero a seconda del tipo di prestazione atletica richiesta al nostro corpo. Sport di endurance richiederanno, per esempio, di essere affiancati durante le sessioni di allenamento da un’alimentazione ricca di carboidrati sia nelle fasi che precedono che in quelle che seguono l’allenamento per fornire la quantità di energia sufficiente. Allo stesso modo un elevato apporto di carboidrati, molto spesso ingiustamente stigmatizzati, sarà necessario per coloro i quali stiano seguendo un percorso di allenamento volto ad aumentare la massa muscolare, come bodybuilder o powerlifter.

Allo stesso modo un’alimentazione adeguata dovrà considerare non solo la disciplina e gli obiettivi prefissati, ma anche età, livello agonistico, e perfino le caratteristiche individuali del singolo atleta. Ogni caso specifico e ogni esigenza particolare richiedono perciò una preparazione fisica e una dieta pensate ad hoc.  Per chi, ad esempio, decida di iniziare ad allenarsi dopo i 50 anni, a seguito di un lungo periodo di inattività, o addirittura da neofita, è consigliabile cominciare con esercizi a corpo libero e cardio a bassa intensità, evitando allenamenti ad alto impatto da cui potrebbero scaturire problemi articolari.

Attività fisica e un’alimentazione equilibrata per il benessere psicofisico

Sempre più persone scelgono di seguire percorsi di allenamento personalizzati non solo per i risultati estetici, ma molto più spesso come modo per prendersi cura del proprio corpo migliorando la qualità della propria vita sotto moltissimi punti di vista. Un’adeguata e regolare attività fisica accompagnata da una dieta sana ed equilibrata possono migliorare il nostro metabolismo, riducendo per esempio i problemi gastrointestinali, ma anche incrementare sensibilmente le nostre prestazioni cognitive favorendo la formazione di nuove cellule cerebrali (neurogenesi) e migliorando la plasticità sinaptica, cioè la capacità del cervello di adattarsi e apprendere.

Tuttavia ritagliarsi il tempo necessario per prendersi cura del proprio corpo non è certo scontato. Spesso a causa di impegni di lavoro potremmo avere i minuti contati ed essere costretti a numeri da funamboli per riuscire a inserire un piccolo spazio personale nella routine quotidiana. È bene tuttavia quando lo si fa tenere a mente alcuni punti importanti, come per esempio il lavaggio degli indumenti sportivi per l’igiene di chi pratica quotidianamente sport. Nei capi di abbigliamento progettati per lo sport le fibre sintetiche hanno ormai rimpiazzato completamente il cotone, per questo è necessario utilizzare prodotti pensati appositamente per questi indumenti.

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