L’estate è ufficialmente arrivata, anche se il caldo quest’anno è iniziato ben prima. Su alcune persone le alte temperature provocano una diminuzione dell’appetito e in genere in tutti nasce il desiderio di consumare cibi capaci di rinfrescare il corpo e al tempo stesso di dissetare. Quali cibi dobbiamo preferire per i vari pasti dell’estate? I consigli della dottoressa Sabrina Oggionni, dietista del Servizio di nutrizione clinica e dietetica e del Centro Obesità di Humanitas Gavazzeni Bergamo, in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.
La colazione della mattina
Quando è caldo e si è abituati a consumare latte, va sempre preferito quello parzialmente scremato, e si può optare per il suo consumo fresco o a temperatura ambiente insieme a cereali in fiocchi. Oppure sostituirlo con dello yogurt con cereali insieme a frutta fresca tagliata a pezzi. Ottimo anche un centrifugato di frutta e verdura fresca da abbinare a pane tostato o fette biscottate con un sottile strato di miele o di marmellata.
Il pranzo
Per il pranzo dell’estate si possono sfruttare le verdure crude fresche come lattuga, indivia, scarola o altre insalate verdi, pomodori, cetrioli, peperoni, carote, ecc… Insieme si può mangiare del formaggio fresco, uova, tofu o anche del tonno, o ancor meglio carni bianche o pesce alla griglia, accompagnando il tutto con pane o grissini.
Quando il caldo diventa davvero insopportabile, una volta ogni tanto è possibile sostituire il pasto del pranzo con una coppa di frutta fresca e gelato. Se si è fuori casa e se si opta per un panino, meglio scegliere quelli semplici con affettati poco grassi e quindi più digeribili come la bresaola, il prosciutto cotto o quello crudo. Ottimo è anche il panino classico con pomodoro e mozzarella.
La cena
Per cena si può pensare a un’insalata con patate, zucchine e carote insieme a pollo o tacchino tagliati a dadini oppure pesce tipo polpo o prosciutto cotto a dadini. Perfette sono anche insalate di pasta, riso oppure orzo o farro con l’aggiunta di verdure tagliate alla julienne e legumi tipo piselli, fagioli o germogli di soia.
In caso di gita
In caso di gita nello zainetto è meglio mettere alimenti quanto più semplici possibile, facili da preparare e che non richiedono modalità di conservazione particolari. Largo dunque a piatti a base di cibi freddi come insalate di riso o di pasta, frittate, panini al prosciutto o insalate di verdure crude con formaggi o tonno o uova sode.
I piatti che necessitano di una cottura è bene prepararli la sera prima, conservarli in frigorifero durante la notte e riporli in una borsa termica ben refrigerata per il trasporto.