Quali sono stati gli ingredienti benefici top del 2020, quelli segnalati come differenzianti sulle etichette dei prodotti alimentari venduti in Gdo? La domanda se l'è posta l'Osservatorio Immagino di GS1 Italy, organizzazione noprofit che sviluppa gli standard più utilizzati al mondo per la comunicazione tra aziende (come i codici a barre) nel settore del largo consumo e non solo.
L'avocado è l'alimento benefico più venduto in Gdo
Avocado, top performer fra gli alimenti benefici
Nella classifica stilata dall’Osservatorio Immagino, basata sull'analisi delle confezioni di 76.119 prodotti alimentari di largo consumo, in pole position c’è sempre la mandorla, evidenziata su ben 1.140 prodotti (1,5% del totale), a cui si deve l’1,2% del fatturato totale di ipermercati e supermercati. Nel 2020 questi prodotti hanno aumentato il sell-out del +3,5%. All’avocado va, invece, il titolo di ingrediente top performer dell’anno, con un aumento di +67,4% delle vendite totali (compresi i prodotti che lo contengono). Crescite record anche per i semi di sesamo (+32,5%), l’alga spirulina (+20,7%) e la farina di mais (+14,9%). Ottimo recupero invece per la cannella, che capovolge il dato negativo del 2019 (-4,6%) ottenendo un +8,0% nel 2020.
Le proprietà dell'avocado
Insomma, al banco frutta si compra sempre più avocado. Come mai? Il motivo è da ricercarsi nelle numerose proprietà benefiche racchiuse in questo frutto, come la capacità di rallentare il processo di invecchiamento cellulare e contrastare i depositi di colesterolo nel sangue. Ricchissimo di proteine, grassi buoni (come Omega 3 e grassi linoleici) e vitamine, in particolare A, E, K e B è un alimento molto energico nonché ricco di sali minerali come potassio, fosforo, magnesio e calcio. Infine, grazie alla presenza di fibre, è un ottimo alleato per la regolarità intestinale. Non sorprende, quindi, che l’avocado sia utilizzato tanto come alimento che come preparato di bellezza.
L'utilizzo in cucina
In cucina, l’avocado è prima di tutto l’ingrediente base per la famosa salsa guacamole, tipica della cucina messicana e ottima per accompagnare piatti di carne o pesce bollito. In alternativa, se ne può utilizzare l’olio al posto del classico extravergine di oliva sia a crudo che per friggere grazie a un punto di fumo molto elevato fra i 250 e i 270 °C.