Sono tanti gli italiani che anche nella stagione fredda non intendono rinunciare all’attività sportiva. Ma è importante porre attenzione ad alcuni accorgimenti, come l’abbigliamento più adatto a riparare dal freddo.
A questo proposito, il sito
Humanitasalute.it riporta i consigli di
Daniela Lucini, responsabile della sezione di Medicina dell’esercizio e patologie funzionali in Humanitas: «Chi non vuole rinunciare alla corsa o inizia ora a correre dovrebbe innanzitutto commisurare l’attività fisica alle proprie capacità di allenamento e condizioni di salute. In particolare chi non è abituato alla corsa, dovrebbe fare particolare attenzione ad indossare l’equipaggiamento giusto, ovvero scarpe da corsa e un abbigliamento tecnico che consenta di non avere troppo freddo ma che eviti anche di sudare eccessivamente, aiutandosi anche a proteggere le vie respiratorie dall’aria fredda ricorrendo a uno scaldacollo o ad una mascherina».
«Proprio per evitare l’aria fredda - prosegue la professoressa Lucini - meglio uscire a correre nelle ore più calde della giornata, come la pausa pranzo, evitando però quei giorni in cui non si sta bene per non aggravare, per esempio, un banale raffreddore. Attenzione anche alle condizioni e all’illuminazione dell’ambiente in cui si corre: infatti, la sicurezza personale è importante tanto quanto evitare di farsi male correndo su terreni ghiacciati o dissestati».
«Prima di uscire a correre è meglio prepararsi fisicamente, dedicando qualche minuto alla preparazione muscolare con un po’ di stretching, e fare uno spuntino, oltre ad assumere liquidi a sufficienza, evitando di correre a stomaco vuoto. Infine, una volta usciti, è bene iniziare e terminare l’allenamento camminando: prima lentamente, poi aumentando la velocità fino ad arrivare alla corsa e viceversa al termine della corsa. In merito a cosa mangiare dopo l’allenamento in inverno, meglio bere qualcosa di caldo e coprirsi bene per evitare di prendere freddo».