In tema con l'anno internazionale dei legumi, com'è stato decretato dalla Fao, riportiamo di seguito un articolo, tratto da Humanitasalute, nel quale Sara Testa, dietologa dell’unità di Chirurgia bariatrica dell’ospedale Humanitas espone i vantaggi nel mangiare alimenti come fagioli, ceci, lenticchie, fave, lupini e soia. Non solo questi particolari cibi aiutano a saziarsi senza aumentare di peso, ma forniscono nutrienti fondamentali per il nostro organismo.
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I legumi aiutano a perdere peso grazie all’alto potere saziante delle fibre e dei carboidrati, all’elevata presenza di proteine, all’assenza di lipidi, cioè grassi, e al ridotto apporto calorico. Non solo, aiutano a perdere peso grazie al basso contenuto in calorie (100 g di legumi cotti corrispondono a circa 100 calorie), ma i legumi non venendo assorbiti immediatamente dall’intestino, riducono l’assorbimento dello zucchero ed evitano i picchi glicemici, cioè l’innalzamento repentino della glicemia nel sangue che accade quando mangiamo alimenti ricchi di zuccheri o carboidrati come pasta e dolci, e che favoriscono l’accumulo di grasso e quindi l’aumento del peso.
Per perdere peso invece sarebbe opportuno mangiare più legumi come fagioli, ceci, lenticchie, fave, lupini e soia, nella quantità di circa 250 g di legumi freschi a porzione che corrispondono, dal punto di vista proteico, a 150 g di carne e 200 g di pesce, considerando i legumi come secondo piatto e non come contorno. Infine, piselli e fagiolini non vanno considerati come legumi anche se, tra le verdure contengono una quantità maggiore di proteine. Pertanto, mentre i legumi devono considerarsi come carne o pesce, piselli e fagiolini possono essere considerati un contorno come le verdure in genere.
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