Quel dolore al polso che talvolta si sente fin al gomito o giù fino al pollice della mano destra o sinistra, a seconda della mano dominante, è noto anche come “mal di mouse”. Passare molto tempo al computer o usare un mouse esterno per i portatili può far insorgere quel dolore al polso tipico del mal di mouse sia in coloro che usano il computer per lavoro, ma anche in chi lo usa per seguire le vicende degli amici sui social network. Humanitas salute ne ha parlato in un articolo che pubblichiamo integralmente.
Le cause del "mal di mouse"
Il dolore da mouse è dovuto a una tendinite da sovraccarico dei tendini estensori delle dita della mano e del polso. Si tratta dell’infiammazione di alcuni tendini che, con l’uso del mouse vengono tenuti per lungo tempo in una posizione forzata, ma che non è da attribuirsi solo all’uso prolungato del mouse. Infatti, il dolore al polso da mouse non è diverso dal dolore al polso che colpisce altri lavoratori costretti a una posizione statica e prolungata della mano al tavolo da lavoro. Pertanto, il dolore non è da attribuire specificatamente all’utilizzo del mouse, ma ad un atteggiamento posturale scorretto che costringe il polso a una posizione innaturale.
Come curare il "mal di mouse"
A volte, per la prevenzione di tale infiammazione dei tendini è sufficiente modificare l’altezza della sedia alla scrivania o al tavolo da lavoro così da cambiare l’atteggiamento posturale scorretto e risolvere il problema. Altre volte, invece, la prevenzione della tendinite e del relativo dolore è una questione di cambiamento di dispositivo: passare da un mouse tradizionale a uno tipo trackpad o trackball implica un cambiamento posturale che in alcuni casi risolve il dolore del polso da sovraccarico.