La salute parte dalle piccole cose. Gesti e abitudini quotidiani a cui magari non diamo molto peso ma che invece dicono molto sul nostro atteggiamento psicologico verso la vita e le sue difficoltà. Sapere come ottenere il massimo da ogni giorno e riportare nelle nostre abitudini i comportamenti quotidiani più salutari è l’abilità preziosa nella vita. Ne parliamo con la dottoressa Katia Rastelli, psicoterapeuta di Humanitas, in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.
Otto vie per semplificarsi la vita
Trovare consigli di auto-aiuto in rete è quanto di più facile. Ma sono davvero suggerimenti validi? La cosa migliore da fare è sempre quella di attenersi a quanto consigliato da medici e specialisti, gli unici professionisti qualificati in tema di salute e benessere. Ecco otto suggerimenti “approvati” che possono rappresentare un valido aiuto per tutti i momenti della vita.
Muoversi è bello
Sia nella propria stanza, su o giù per poche rampe di scale, sia a lezione di fitness o durante la propria sessione di corsa. La capacità di allungarci, piegarci, girare su noi stessi, di stare in punta di piedi e di camminare o correre sono un toccasana per la salute quotidiana. Bisogna imparare a “godersi” il proprio corpo. L’esercizio fisico mantiene il cuore, la mente e i muscoli sani e allenati e parte dal ritrovare, prima di tutto, il piacere di muoversi.
La salute (anche mentale) parte dalla tavola
Non c’è dubbio che ciò che mangiamo possa influire attivamente sulla nostra giornata, sulla salute e su come pensiamo e sentiamo quello che ci succede. Il consiglio “standard”, sempre valido per tutti, è di evitare cibi lavorati o troppo ricchi, cercando di tenere più possibile un menù vario e di mangiare seguendo il nostro reale senso di sazietà. Il segreto sta nel puntare sulla varietà di ciò che mangiamo e non sulla quantità. Frutta e verdura colorata, oltre al buon umore, aiutano a ottenere più vitamine e fibre.
Esprimersi attraverso la musica e il canto
Cantare una melodia o una canzone, suonare, fare musica in generale ha un impatto positivo sulla salute. Non è necessario possedere doti straordinarie per apprezzarlo. Tutti hanno una canzone preferita, e cantare da soli, o in gruppo, aiuta a rilasciare endorfine nel cervello che possono farci sentire meglio durante la giornata.
Passare più tempo all’aria aperta
L’aria fresca e i paesaggi diversi stimolano il corpo e la curiosità. Nutrire sé stessi con scene e suoni diversi per mantenere l’immaginazione aperta, incontrando nuove persone o rinnovare vecchie conoscenze, è un modo per restare in equilibrio. Fare ciò che amiamo o provare qualcosa di nuovo è molto importante. Così come può aiutare leggere un libro o camminare verso casa facendo un’altra strada.
Dolce dormire
Per ottenere il massimo dalla giornata, bisogna dormire a sufficienza la notte. La mancanza di sonno contribuisce alla distrazione diurna, all’umore depresso, alla scarsa capacità decisionale, alla diminuzione della funzione immunitaria e persino all’incapacità di perdere peso. Ecco perché la qualità della tua giornata e della tua salute dipendono da una notte di sonno regolare.
Aiutare il prossimo
Come cantare, essere gentili con gli altri, dimostrando empatia, rilascia sostanze chimiche nel cervello. Le azioni (anche se piccole) positive hanno un grande effetto sugli altri e su chi le compie.
Riempirsi gli occhi di bellezza
Gli esseri umani cercano e rispondono al bello. Non quella virtuale e contraffatta: la bellezza di una città, gli occhi della persona amata. Ognuno di noi sa cosa è bello per sé e saperlo riconoscere significa sapersi rendere ogni giorno la vita migliore.
Dare valore al percorso più che alla meta
Non importa dove ci troviamo: la gioia e il piacere vanno ricercati sempre nel viaggio, nel percorso da compiere e non nel risultato o nella meta da raggiungere. Dare valore al proprio corpo e al tempo, significa cercare e trovare significato nel proprio lavoro e vivere al meglio ogni giorno.
La sintesi della psicoterapeuta
«La parola chiave è prendersi del tempo per sé, con regolarità, lasciando da parte, almeno per un momento, pensieri passati e preoccupazioni future – ha commentato la dottoressa Rastelli -. È importante staccare la spina, all’inizio anche solo 10 minuti al giorno, per focalizzarsi sul momento presente, su qualcosa di piacevole. Questo implica gestire i doveri ma anche, e soprattutto, dare spazio ai piaceri. Serve tempo per mangiare bene, coltivare i propri hobby, stare con persone piacevoli. Questo ci permette di sviluppare un approccio alla vita più positivo, proprio perché, almeno in alcuni momenti, riusciamo a mantenere la sensazione di essere noi i protagonisti di quello che ci accade, sviluppando un adeguato senso di autoefficacia».
Come sottolinea la psicoterapeuta, le vecchie routine possono essere “rotte” poco a poco, grazie ai piccoli cambiamenti attuati nel proprio quotidiano: “Se non abbiamo la possibilità di iscriverci in palestra o svolgere attività fisica strutturata, può essere comunque utile comprare un contapassi. Passare più tempo all’aria aperta serve poi al nostro organismo per produrre vitamina D, utile non solo al sistema immunitario ma anche al mantenimento di un adeguato tono dell’umore. Allo stesso modo può essere utile crearsi una regolarità nel numero dei pasti, 5 al giorno, possibilmente preparati a casa e consumati in un’atmosfera di rilassatezza. Non dimentichiamo che colori, profumi, estetica del piatto sono importanti e in grado, a volte, di risollevarci davvero il morale dopo una giornata di stress. Impariamo infine a chiedere collaborazione agli altri. Se ognuno svolge un compito ben preciso e, per esempio, aiuta nella gestione comune di casa, tutti ne beneficeranno avendo più tempo utile per ricaricarsi con altro”.