Alcune persone credono che dormire bene eviti di ammalarsi di raffreddore. Vero o falso? Risponde il professor Carlo Selmi, responsabile di Reumatologia e immunologia clinica di Humanitas e docente all’Università di Milano in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.
Dormire bene combatte il raffreddore
L’importanza del sonno
«Vero. Dormire bene, e soprattutto dormire a sufficienza, cioè non meno di 7 ore per notte, aiuta a ridurre le probabilità di ammalarsi di raffreddore – dice il professore – Un sonno adeguato, continuo e di buona qualità; infatti, aiuta il sistema immunitario a funzionare in maniera efficiente ed efficace e quindi aiuta anche a respingere il virus del raffreddore, come dimostrato da uno studio americano. Chi dorme 7 ore, infatti, ha la metà delle probabilità di prendere il raffreddore rispetto a chi ne dorme solo 5 o 6, secondo i test effettuati durante la ricerca: i volontari, esposti al virus del raffreddore contenuto in gocce nasali, avevano maggiori probabilità di combattere il virus e non ammalarsi di raffreddore se dormivano almeno 7 ore per notte. Questo significa che avere un buon sonno, come sottolineano anche gli autori dello studio, è il fattore che più di altri riesce a ridurre le probabilità di prendersi il raffreddore. Oltre al sonno ristoratore, gli altri due fattori che, come dimostrato da numerosi altri studi, concorrono al buon funzionamento del sistema immunitario, tanto da essere considerati “pilastri del benessere”, sono alimentazione equilibrata e attività fisica costante».