Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 05 novembre 2024  | aggiornato alle 10:28 | 108792 articoli pubblicati

Siad
Siad

Pelle secca? In inverno evitare docce bollenti

Una condizione causata da fattori come il troppo caldo o freddo, e dal contatto prolungato con l’acqua, ma in alcuni casi la secchezza cutanea può avere anche cause genetiche, come nella dermatite atopica o nell’ittiosi

 
10 gennaio 2022 | 10:30

Pelle secca? In inverno evitare docce bollenti

Una condizione causata da fattori come il troppo caldo o freddo, e dal contatto prolungato con l’acqua, ma in alcuni casi la secchezza cutanea può avere anche cause genetiche, come nella dermatite atopica o nell’ittiosi

10 gennaio 2022 | 10:30
 

Per la pelle l’inverno è la stagione più dura. La barriera naturale del nostro corpo, nonché l’organo più esteso che possediamo, richiede accorgimenti che aiutino a mantenerla elastica, nutrita e resistente agli attacchi esterni. Ne ha parlato la dottoressa Valentina Trevisan, dermatologa di Humanitas San Pio X.

Rimedi contro problemi stagionali Pelle secca? In inverno evitare docce bollenti

Rimedi contro problemi stagionali

I sintomi della pelle secca

La pelle secca è una condizione causata da fattori come il troppo caldo o il troppo freddo, e dal contatto prolungato con l’acqua, ma in alcuni casi la secchezza cutanea può avere anche cause genetiche, come nella dermatite atopica o nell’ittiosi.

Che sia un disturbo temporaneo, magari tipico dell’inverno, o una condizione permanente, la pelle secca si presenta con sintomi che possono variare in base all’età, allo stile di vita, alla salute generale dell’individuo e che è bene non sottovalutare. Tra quelli  più comuni ricordiamo desquamazione, prurito, rossore, sottili crepe a volte addirittura sanguinanti. Spesso la pelle appare poco elastica, e dopo la doccia può essere ruvida e squamosa. Quando la situazione peggiora molto, si possono creare vere e proprie dermatiti.

È molto importante preferire brevi docce tiepide ai bagni caldi, ed evitare di superare una doccia al giorno (per chi ha la dermatite atopica la frequenza dovrebbe essere al massimo di 2-3 volte a settimana). No a saponi aggressivi, che tendono a seccare ancor più la pelle, meglio sostituirli con creme detergenti delicate.

Durante l’inverno, quando fa più freddo o c’è molto vento, non bisognerebbe uscire scoperti: guanti, sciarpa e cappello hanno un ruolo fondamentale.

 


Quando consultare un medico?

Nella maggioranza dei casi la pelle secca si può attenuare con questi semplici accorgimenti, ma a volte possono non bastare. Consigliamo di consultare il proprio medico se la secchezza non migliora, o se la desquamazione, l’arrossamento e il prurito diventano intensi e interferiscono con aspetti della vita quotidiana, come il sonno e la capacità di concentrazione.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Icam Professionale
Brita
Consorzio Tutela Taleggio
Beer and Food

Icam Professionale
Brita
Consorzio Tutela Taleggio

Beer and Food
Col Vetoraz
Domenis