Un concentrato di virtù il cui punto forte è la particolare ricchezza di potassio, con un solo piccolo difetto: è molto energetica. Dolce, saporita e rinfrescante, piace molto anche ai bambini. Arriva dall’America Centrale (ma è originaria della giungla del sud est asiatico) e si trova tutto l’anno sulle tavole degli italiani, in particolare nel mese di maggio. Approfondisce virtù e vizi della banana Manuela Pastore, dietista di Humanitas in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.
Tutto quello che c'è da sapere sulla banana
Quali sono le virtù della banana?
La banana contiene circa il 74 per cento di acqua, il 23 per cento di carboidrati, l’1 per cento di proteine, lo 0,5 per cento di grassi e il 2,6 per cento di fibre alimentari. Questi valori variano a seconda delle diverse coltivazioni o del grado di maturazione di una banana. In una banana acerba, per esempio, i carboidrati sono prevalentemente amidi che, nel processo di maturazione, vengono convertiti in zuccheri. Una banana ben matura ha solo l’1 o il 2 per cento di amido. La banana matura, dunque, è ottima da gustare, mentre, quando è acerba, viene cucinata o essiccata. La polpa della banana è ricca di vitamina A, B1, B2, B6, C, PP e piccole quantità di E, che contribuiscono, nell’insieme, a mantenere elastica la pelle, a stimolare le difese immunitarie e a favorire il metabolismo delle proteine. Inoltre, nella banana abbondano i sali minerali come il calcio, il ferro e, soprattutto, il potassio. Quest’ultimo è il suo punto forte perché il potassio è indispensabile per il buon funzionamento del sistema cardiovascolare e stimola la diuresi. Infine, le banane regolarizzano l’intestino, sono, quindi, benefiche nel trattamento dei disordini intestinali (sia che si tratti di diarrea sia che si tratti di stitichezza).
Ma fa ingrassare? Quante calorie ha la banana?
Una banana in media pesa 150 – 200 grammi, ed è commestibile per circa l’80 per cento. L’apporto calorico di una banana media (130 g di parte edibile) può essere stimato intorno alle 85 kcal. Se paragonato alla classica mela, a torto tradizionalmente considerata meno calorica di qualsiasi altro frutto, possiede solo 25 kcal in più. Una mela media infatti fornisce 60 kcal. È da sfatare, quindi, il mito delle banane da evitare nelle diete ipocaloriche. I veri responsabili dell’aumento di peso sono più spesso grassi consumati in eccesso o porzioni sconsiderate di carboidrati, non certo 25 kcal in più!.