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Un alimento rimineralizzante e rinfrescante: le mille virtù della lattuga

Il vantaggioso rapporto potassio/sodio la rende diuretica. Non solo è rimineralizzante e rinfrescante, aiuta la pelle e gli occhi e contribuisce al benessere dell’intero apparato cardiovascolare

 
11 giugno 2023 | 07:30

Un alimento rimineralizzante e rinfrescante: le mille virtù della lattuga

Il vantaggioso rapporto potassio/sodio la rende diuretica. Non solo è rimineralizzante e rinfrescante, aiuta la pelle e gli occhi e contribuisce al benessere dell’intero apparato cardiovascolare

11 giugno 2023 | 07:30
 

Dal nome scientifico Lactuca sativa, la lattuga è un vegetale molto utilizzato in ambito alimentare. Ne esistono diverse varietà che differiscono tra loro per aspetto e per sapore, ma che mantengono approssimativamente le medesime caratteristiche nutrizionali. In Italia le varietà più conosciute sono la lattuga cappuccio, quella romana, quella gentile (o canasta o gentilina), e quella iceberg. La lattuga viene di solito consumata cruda, ma può anche essere cotta. Ce lo spiega Humanitas Salute

Un alimento rimineralizzante e rinfrescante: le mille virtù della lattuga

La lattuga, insalata dalle molteplici proprietà

Quali sono le proprietà nutrizionali della lattuga?

100 g di lattuga apportano in media 21 aalorie, ripartite come segue:

  • 43% carboidrati
  • 38% proteine
  • 19% lipidi.

Nello specifico, 100 g di lattuga contengono:

  • 94,3 g di acqua
  • 2 g di carboidrati
  • 2 g di zuccheri solubili
  • 1,8 g di proteine
  • 1,5 g di fibre
  • 0,4 g di lipidi
  • 0 mg di colesterolo
  • 9 mg di sodio
  • 0,05 mg di vitamina B1 o Tiamina
  • 0,18 mg di vitamina B2 o Riboflavina
  • 0,7 mg di vitamina B3 o Niacina (o vitamina PP)
  • 229 µg di vitamina A retinolo eq.
  • 6 mg di vitamina C
  • acido folico (vitamina B9)
  • 240 mg di potassio
  • 0,8 mg di ferro
  • 45 mg di calcio
  • 31 mg di fosforo.

Quando non mangiare la lattuga?

Qualora si sia in cura con sostanze anticoagulanti, è opportuno evitare di consumarne quantità eccessive.

La stagionalità della lattuga

È reperibile in commercio per tutto l’anno. Ciò grazie alle diverse varietà, alcune si raccolgono difatti nei mesi primaverili ed estivi, mentre altre sono di stagione in autunno.

Lattuga, possibili benefici e controindicazioni

L’apporto di fibre (1,5 g ogni 100 g di prodotto) e acqua (94 g ogni 100 g di prodotto) fa in modo che sia un alimento ottimale per coloro che abbiano bisogno di migliorare il transito a livello intestinale (riduce anche la presenza di gas intestinale). Lo scarso apporto energetico (20 calorie ogni 100 g di prodotto consumato) fa sì che si presti ad essere inserita nell’ambito di regimi alimentari a basso introito calorico.

Il vantaggioso rapporto potassio/sodio la rende diuretica e quindi particolarmente indicata per coloro che soffrono di ritenzione idrica. La notevole quantità di acqua e di sali minerali (soprattutto calcio, potassio e fosforo) in essa presenti la rendono un alimento rimineralizzante e rinfrescante. Contiene in media buone quantità di provitamina A, indispensabile per la protezione della vista ed il benessere della pelle, oltre alle vitamine del gruppo B (particolarmente rilevante è il contenuto di acido folico o vitamina B9, essenziale per il benessere dell’intero apparato cardiovascolare e determinante in gravidanza al fine di uno sviluppo ottimale del nascituro) e alla vitamina C che – unitamente ad altre sostanze antiossidanti – combatte l’invecchiamento cellulare e l’aumento del colesterolo all’interno del sangue. Non sono note controindicazioni al suo consumo, salvo non si soffra di allergia a questo ortaggio.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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