La Nepetella è una pianta che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae che si caratterizza per un lieve odore di menta. Il suo nome scientifico è Clinopodium nepeta (L.) Kuntze ( e detta anche nepitella, nipitella o mentuccia). Si tratta di una pianta aromatica perenne che forma dei cespugli dell’altezza di 20-50 cm. Le sue foglie sono ovali e piccole, e possono avere dei margini lisci o dentellati. Non deve essere confusa con la Mentha pulegium, una specie che in alcune zone d’Italia (specificatamente nel Lazio) viene talvolta chiamata mentuccia ma che non corrisponde alla nepetella, bensì alla cd. menta romana.
La Nepetella è una pianta aromatica estiva del lieve profumo di menta
Quando non mangiare la nepetella?
Non risultano esservi condizioni in cui il consumo di nepetella potrebbe interagire con l’assunzione di medicinali o altre sostanze. Nel dubbio è opportuno chiedere consiglio al proprio medico.
Stagionalità della nepetella
La nepetella è una pianta estiva e fiorisce da giugno a ottobre. Non è semplice reperirla sul mercato, ma è possibile coltivarla in vaso sia in ambienti soleggiati sia a mezz’ombra. Fiori e foglie possono essere lasciati ad essiccare in un luogo asciutto e fresco, conservandoli poi al riparo dalla luce.
Possibili benefici e controindicazioni della nepetella
Sebbene non vi siano prove scientifiche a sostegno della sua efficacia, la nepetella viene talvolta consigliata per combattere la febbre, le malattie all’apparato respiratorio, i raffreddori, la congestione toracica e altri problemi di salute; pare altresì che aiuti a promuovere la sudorazione. Non sono disponibili nemmeno dati sufficieenti per stabilire la sicurezza del suo consumo durante le fasi di gravidanza e di allattamento.