Questo sarà un Natale “strano” a tutti gli effetti. Non ci saranno le grandi tavolate e i Cenoni a cui siamo abituati, ma sicuramente si passerà tanto tempo ai fornelli, anche perché, complice il lockdown, la cucina continua a rappresentare un luogo di gioia e l’atto stesso di cucinare mette buonumore, parola di esperti.
Spezie, peperoncino e broccoli sono alleati per le Feste
E quindi, la paura di
sgarrare troppo rimane anche quest’anno. In realtà, seguendo poche
semplici regole possiamo prevenire e contenere il
carico calorico, accelerando di fatto il nostro
metabolismo. Non c’è bisogno di “trucchetti”, ma solo di una buona
educazione alimentare: lo assicura
Paola Di Giambattista, Healthy Food specialist, Free from Chef e Nutritional Cooking Consultant, che suggerisce cinque ingredienti che non possono mancare nella
dispensa pre-natalizia.
BroccoliI
broccoli sono ottimi detossinanti: ciò significa che aiutano a liberare l’organismo dalle
scorie, facilitando i
processi digestivi. «Per ovviare al problema del loro odore in cottura è bene sapere che sono buonissimi anche
crudi in
insalata, meglio ancora se sono conditi con la
citronette. In questo modo il nostro organismo intercetta facilmente la
clorofilla, che ha ottimi effetti
detox. Il segreto dei broccoli è il Boro, un elemento che aiuta a fissare il calcio nelle ossa e ad attivare il metabolismo», spiega la Healthy Food Specialist.
Peperoncino
Il fatto che il
peperoncino riduca gli
adipociti è ormai comprovato dalla scienza, che lo consiglia anche in caso di sovrappeso e obesità. Il merito è tutto della
Capsaicina, il principio attivo che alza la
temperatura corporea, aumenta la sudorazione e accelera il ritmo metabolico, favorendo il calo ponderale. Il suo effetto può durare dai 20 minuti alle 6 ore e può essere addirittura potenziato dall’attività fisica; non a caso, in commercio esistono appositi integratori da assumere prima dell’allenamento. «I benefici vanno ben oltre l’aspetto estetico, perché questa spezia “
scalda il
cuore”, prevenendo la formazione di coaguli e abbassando il
colesterolo», commenta Paola Di Giambattista.
Tè verde«Scaldare le giornate invernali con una tazza di
tè verde (Camellia sinensis il nome botanico) è una coccola per
l’umore e per la
salute - continua la Healthy Food Specialist - questa preziosa bevanda velocizza l’eliminazione delle
tossine,
drena, tiene sotto controllo i livelli di
colesterolo e, grazie alle catechine, ha un grande potere saziante; elemento da non trascurare quando si parla di controllo del peso».
Micro Alghe«Anche se la vera star del momento è la
Spirulina, le
alghe sono tutte preziose: dopotutto si tratta di organismi primordiali che contengono in sé l’essenza stessa della vita», prosegue. Le alghe offrono grandi benefici per la salute e favoriscono il dimagrimento grazie alla
fenilalanina, un amminoacido essenziale che aumenta il senso di sazietà e contrasta la fame nervosa. La consistente presenza di clorofilla, inoltre, aiuta a ossigenare i tessuti, compresi quelli nervosi.
Spezie«La spezia che non può mancare quando ci si prepara al Natale - e di conseguenza all’eccesso di zuccheri - è certamente la
cannella, che svolge un ruolo primario nel metabolismo dei grassi e interviene nella regolazione dell’assorbimento degli
zuccheri». Di Giambattista suggerisce di fare scorta anche di
pepe nero e
curcuma. Il primo era già noto per il suo ruolo di “attivatore” nelle antiche medicine tradizionali come quella
ayurvedica: oltre a mettere in moto la digestione, riduce l’ipertensione e attiva il metabolismo grazie alla piperina. Infine la curcuma, che può essere associata alle altre due spezie e potenziarne i benefici. «Con le sue spiccate proprietà antiossidanti, la curcuma aiuta l’organismo a
detossinarsi e a eliminare le scorie migliorando la funzionalità degli organi emuntori», conclude.
Non dimentichiamo poi che il cibo rappresenta anche nutrimento per l’anima: «Il cibo è in questo senso un ottimo veicolo per i sentimenti e non può essere ridotto a una semplice somma di nutrienti e calorie, ma porta con sé convivialità, amore, dedizione e passione. Nella tradizione africana si parla di
Soul Food, cibo per l’anima. Oggi come centinaia di anni fa, le donne africane dedicano tantissimo tempo a preparare e insaporire i cibi. Si parte da ingredienti poveri come verdure, legumi e tuberi, che però vengono lavorati in modo estremamente accurato e rigorosamente con le mani, fino ad assumere le sembianze di un dono prezioso», racconta Paola Di Giambattista.