Semolino a colori
Ingredienti per 4 persone:
Per il semolino:600-700 ml liquido
300 di semolino
Per il sugo:
500 g pomodorini misti
200 g di olive miste, meglio se denocciolate
2 spicchi d'aglio
q.b. di sale fino
q.b. olio extra vergine di oliva
q.b grana grattugiato
qualche foglia di basilico
qualche fiocco di sale rosa
Procedimento
Prepariamo il semolino: calcoliamo circa 600/700 ml di liquido ogni 300 g di semolino, se invece vogliamo ottenere un risultato più morbido possiamo aumentare le dosi del liquido. Scaldare fino al bollore l’acqua o il brodo prima di iniziare la preparazione vera e propria del semolino. Versare a pioggia il semolino mescolando continuamente a fuoco basso per il tempo indicato nella confezione. A cottura ultimata aggiungete un filo di olio extravergine di oliva e una spolverata di grana grattato.
Per il sugo: porre l’aglio in padella con olio, farlo rosolare leggermente e aggiungere i pomodori che dovranno essere saltati molto rapidamente in modo da poter far sprigionare profumi e cremosità per lasciare la consistenza dei pomodorini stessi.
Aggiungere le olive e continuare a cuocere per qualche minuto. Condire con sale rosa e mettere delle foglie di basilico. Terminate, per chi desidera, con un filo d'olio e grana grattugiato.
Per i più temerari opzione peperoncino o pepe macinato fresco. Appena pronto il semolino, cospargere sopra il sugo.
Semolino a colori è la ricetta di Deborah Biagini, vincitrice a ottobre per l’Italia della Vegetarian Challenge, sfida che ogni mese vede chef da tutto il mondo competere con ricette che promuovono la cucina saluta. Italia a Tavola l’ha intervistata per l’occasione.
Quanto conta oggi nel mondo della ristorazione, assecondare particolari richieste da parte della clientela che possono essere dettate da scelte etiche così come da esigenze di salute?
Oggi è un termine a grande estensione, molto elastico il quale contiene anche ieri e domani.
Detto questo direi che anche nella ristorazione, la culla di un’ampia umanità che cresce nutrendosi è assolutamente importante tenere aperto con dovizia cura e semplicità la porta ai gusti scelte e caratteristiche singole ed individuali, proprio quelle di tutti.
Qual è l’importanza della cucina vegetariana in relazione al rispetto del territorio e più in generale, dell'eco sistema?
L’importanza della cucina vegetariana in relazione al rispetto del territorio e più in generale dell'eco sistema rende necessaria la riflessione che invita tutti ad essere coscienti e consapevoli su tutto. In particolare, su tutti in accoglienza e partecipazione in quanto tutti membri attivi dello stesso.
Com’è nata l'idea del piatto con cui ha partecipato alla Vegetarian Challenge?
Il piatto nasce come sempre da un’ampia consapevolezza delle territorialità nazionali. Il semolino dalla morbida e calda consistenza trova spazio quasi storiche dei racconti delle tavole dei nonni, del passato, delle semplicità dei sani e unici profumi della vita.
Descriva gli ingredienti e la preparazione del piatto
Ho seguito i passi di una semplice cottura di semolino che va cotto in acqua, la cui consistenza è personale, può essere più o meno morbido.