Ostrica, brodo di sedano rapa e burro nocciola
Ricetta di Massimiliano Mascia del ristorante San Domenico di Imola (2 stelle Michelin) e socio Euro-Toques Italia
Ingredienti:
Ostrica
1 sedano rapa
Burro nocciola
Latte
Sale
Acqua
Preparazione purea e brodo di sedano rapa:
Per la preparazione di questo piatto è necessario innanzitutto sbucciare il sedano rapa e tagliarlo a cubetti. Una volta fatta questa operazione dovremo mettere i cubetti ottenuti in un sacchetto per la cottura sottovuoto aggiungendo dell’acqua: è importante pesare la quantità dei cubetti ottenuti perché l'acqua che aggiungeremo deve corrispondere al 10% della dose di sedano rapa.
Una volta preparato il tutto lo faremo cuocere sottovuoto per 12 ore in acqua a 82 gradi.
Terminate le 12 ore di cottura, i cubetti di sedano rapa si saranno ammorbiditi e avranno rilasciato gli aromi creando così il nostro brodo che conserveremo e a cui aggiungeremo una piccola quantità di burro nocciola (il 15% rispetto la quantità di liquido ottenuto). I cubetti invece verranno prima cotti con un pò di latte, scolati ed infine frullati con sale e burro nocciola, formando così la nostra purea di sedano rapa.
Impiattare posizionando l’ostrica al centro del piatto, ai suoi lati metteremo la purea e il sedano rapa e come tocco finale verseremo il nostro brodo di sedano rapa e burro nocciola, per aromatizzare il tutto.
Un ulteriore passaggio potrebbe essere quello di utilizzare come guarnizione finale l’olio di sedano, ottenuto facendo bollire per 5 minuti in acqua le foglie di sedano rapa che verranno successivamente frullate con olio extra vergine di oliva.
Segui il nostro canale Telegram con tutte le ricette dei grandi chef italiani.
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini