Negroni Roots
Cocktail di Nicola Ruggiero, proprietario del “Katiuscia - Cocktail e altri rimedi” di Giovinazzo (Ba)
22 marzo 2021 | 16:41
di Nicola Ruggiero
Fin dal Seicento la cicoria fu impiegata come surrogato del caffè e si diffuse anche grazie a Napoleone, quando vietò le importazioni di prodotti provenienti dall’Inghilterra e dalle sue colonie. Nella metà del Novecento era utilizzata in gastronomia (nelle minestre), in cosmesi (nelle maschere purificanti) e in fitoterapia (nelle tisane digestive). I suoi fiori hanno la caratteristica di aprirsi al mattino sempre alla stessa ora e di chiudersi nella seconda parte del pomeriggio. Per questo, in alcune zone delle Alpi, la cicoria viene chiamata “orologio dei pastori”: quando i suoi fiori si chiudono, infatti, i montanari mungono le mucche al pascolo. Nel Negroni Roots il Vermouth Del Professore e il bitter bianco richiamano l’invisibilità, mentre lo Snake Oil è un amaro che si ispira ai finti rimedi miracolosi, spacciati dai ciarlatani che si fingevano medici.
Ingredienti:
3 cl Seven Hills Italian Dry Gin
3 cl Vermouth Del Professore
2 cl bitter bianco
1,5 cl Amaro Snake Oil
aria di caffè di cicoria homemade
Bicchiere: tumbler
Preparazione: per realizzare l’aria di caffè di cicoria homemade, utilizzare un mixer a immersione e della lecitina di soia. Quindi, con la tecnica dello stir & strain, versare in un mixing glass tutti gli ingredienti - tranne l’aria di caffè di cicoria - e mescolare con del ghiaccio, fin quando il tutto si è raffreddato. Versare il composto in un tumbler alto, con un unico pezzo di ghiaccio rettangolare della dimensione del bicchiere e adagiare l’aria sul drink.
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Alberto Lupini