Questa ricetta esalta i sapori autentici del mare, unendo la tradizione sarda della fregola a un’elegante presentazione con carpaccio di gambero. Il risultato è un piatto sofisticato, dai contrasti armoniosi tra il gusto intenso del nero di seppia, la dolcezza dei gamberi e il tocco aromatico dello zafferano e del limone.
Preparazione
Per prima cosa preparate il tappetino di gamberi.
Tagliate a fettine le code di gambero, inseritele in un sacchetto da sottovuoto e battetele leggermente con un batticarne. Create quindi il tappetino di gamberi con l’ausilio di un coppapasta e fate rassodare in congelatore per una ventina di minuti.
In una padella versate un filo di olio evo e lo scalogno tritato in precedenza; una volta appassito, aggiungete la fregola sarda e bagnate con poco brodo di pesce alla volta continuando la cottura.
A metà cottura è il momento di aggiungere il nero di seppia.
A fine cottura, spegnete la fonte di calore, aggiungete il prezzemolo tritato, il burro nostrano e dell’olio evo. Mantecate il tutto.
Versate ora la fregola nel piatto prescelto, grattugiate la buccia del limone e adagiatevi il tappetino di gamberi.
Guarnite il piatto con dei petali di zafferano e con qualche goccia di olio evo a crudo.
La fregola, una pasta tipica della Sardegna, viene cotta in brodo di pesce per esaltarne il sapore e poi arricchita con nero di seppia, che le conferisce un colore intenso e un gusto marino profondo. La mantecatura con burro nostrano, prezzemolo e olio extravergine d’oliva dona cremosità e rotondità al piatto.